Campania, la Regione detta il calendario per i negozi: pronta task force controlli
| di Luigi MartinoIn Campania il pomeriggio del 25 aprile, nell’intera giornata del 26 aprile (che cade di domenica) e il Primo maggio, i negozi resteranno chiusi. L’eccezione riguarda le farmacie e parafarmacie, le edicole e i distributori di carburante e con la precisazione che i distributori automatici di tabacchi posti all’esterno delle rivendite potranno restare in funzione se ovviamente riforniti di prodotti (cosa che spetta all’esercente e non è obbligatoria). Il provvedimento è contenuto nell’ordinanza firmata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Si tratta della stessa ordinanza che riapre molti esercenti consentendo l’asporto di cibo e fissa orari e regole per le attività da lunedì 27 aprile: l’ordinanza della Regione Campania. Attività aperte saranno pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie. Bar e pasticcerie dalle ore 7 alle ore 14, gli altri esclusivamente dalle ore 16 alle ore 22. Si potrà ordinare solo online con le app di food delivery o al telefono.
«I controlli saranno molto rigidi» ha precisato il governatore in un’intervista telefonica rilasciata ad un’emittente tv. Sembra, infatti, che sia pronta una task force messa in piedi proprio per i due giorni festivi e l’ordinanza pubblicata da palazzo Santa Lucia.
“Il mancato rispetto delle misure di contenimento e prevenzione del rischio di contagio di cui al presente provvedimento comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria (pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000) nonché, per i casi ivi previsti, di quella accessoria: chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni)” si legge nel documento di palazzo Santa Lucia. Nei prossimi giorni, quando sarà decisa la riapertura dell’asporto ma anche durante il ponte del 25 aprile e quello del Primo maggio, sono previsti rafforzamenti delle pattuglie ‘a caccia’ di chi sgarra.
©Riproduzione riservata