“Campania – Porti e marine”, la Guida di Repubblica per vivere il mare e la costa

Il Tirreno diventa una straordinaria porta d’accesso per passeggiare nell’archeologia e per farsi conquistare da monumenti, musei e dalle storie del mare, ma anche per gustare prodotti e sapori unici al mondo. È “Campania – Porti e marine”, il volume che, in oltre 360 pagine, conduce i lettori alla scoperta di tutto il bello e il buono della regione, da esplorare attraverso i suoi porti e le sue marine. Dalla città di Napoli alla Costa d’Amalfi, dalla Costiera Sorrentina al Cilento, fino ai Campi Flegrei e alla Costa Vesuviana, così fino alle isole di Ischia, Procida e Capri. 

Una lunga intervista a Giuseppe Abbagnale, leggenda del canottaggio italiano, apre il volume, mentre il capitolo degli itinerari d’autore svela i luoghi legati al mare amati da grandi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, come la coppia formata da Margherita Mazzucco e Gaia Girace, protagoniste della serie tv ‘L’amica geniale’; oppure l’attore di ‘Mare fuori’ Carmine Recano; o ancora i fratelli campioni Franco e Pino Porzio, il re del nuoto italiano Massimiliano Rosolino e il grande nome della pallanuoto Carlo Silipo. “Volti del mare” è poi la sezione che raccoglie i ritratti di cinque protagonisti dei mari campani, come ad esempio Andrea Annunziata, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale; oppure personalità legate a compagnie di navigazione o al mondo della cantieristica o delle crociere, da Gianluigi Aponte (Msc) a Francesco Ceci (Caremar), da Emanuele d’Abundo (Medmar) a Mariaceleste Lauro (gruppo Lauro).

La Guida poi conduce i lettori per mano in ognuno dei tratti di costa della Campania, esplorata attraverso articoli tematici dedicati ai singoli approdi, tra porti e rade; e itinerari alla scoperta di tutto il bello che, da quei porti, è a portata di mano; insieme alle interviste ai ‘volti del mare’ di quel territorio e ai consigli su dove mangiare, comprare e dormire nei dintorni. Ecco quindi, ad esempio, che si scopre la città di Napoli attraccando a Mergellina o all’ombra dell’isola di Nisida, per poi scoprire i quartieri di Posillipo o Chiaia; mentre i circoli nautici cittadini sono raccontati dalle voci dei presidenti. Salerno e la Costa d’Amalfi è l’ampio capitolo dove i borghi dei pescatori sembrano essersi fermati nel tempo, da Cetara a Maiori, mentre Amalfi e Positano non rinunciano al ruolo di capitali del turismo.

E se la Costiera Sorrentina svela scorci come Seiano e la marina piccola di Sorrento, le isole del Golfo di Napoli rappresentano l’emblema della scoperta della bellezza attraverso il mare, con gli attracchi di Ischia, Capri e Procida, ma anche storie di maestri d’ascia, naviganti e pescatori. All’ombra del vulcano invece si estende la Costa Vesuviana, che va da Castellammare a Portici, uno scrigno di natura e storia, perché a pochi chilometri dai porti ecco gli itinerari dedicati a Pompei, Ercolano e Stabiae. Ricca di archeologia anche la Costa Flegrea, che si apre con Pozzuoli per poi proseguire tra le bellezze e le marine di Baia e Miseno, toccando tesori come Cuma e la Piscina Mirabilis. Ma le coste più estese sono senz’altro quelle del Cilento, da Agropoli a Sapri, passando per approdi come Acciaroli, Castellabate, Palinuro e Scario: tanti punti d’accesso a una terra straordinaria, culla della dieta mediterranea, dei siti di Paestum e Velia, della mozzarella di bufala e della natura incontaminata del parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

«Ogni volta è un’emozione diversa. È sempre uno spettacolo cangiante, una visione che non ti annoia mai e ti permette di pregustare tutto ciò che ti riserva la terraferma, il suo fascino verrà svelato a poco a poco e alla fine la Campania con la sua lunghissima storia, col suo imbattibile gusto, con la sua proverbiale accoglienza, con le sue irripetibili storie finirà per conquistarti per sempre. Questa Guida parte dal mar Tirreno, passa da una ragnatela di porti con tutte le informazioni utili per gli approdi e arriva direttamente al cuore di una terra che ti affascina e ti rapisce», scrive il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, nella sua introduzione al volume.

Ma la Guida non rinuncia alla sua vocazione enogastronomica, e allora ecco che ogni itinerario è arricchito dai consigli su dove mangiare, dove dormire e dove comprare, grazie alle schede che segnalano gli indirizzi d’eccellenza del territorio, per un totale di 263 ristoranti e pizzerie, 90 luoghi del gusto e 76 b&b, hotel e dimore di charme.