Cane legato ad una catena con acqua putrida e melmosa: intervengono le guardie zoofile
| di Luigi MartinoCon l’arrivo dell’estate, il Nucleo Guardie Zoofile dell’Accademia Kronos Sezione Provinciale di Salerno ha aumentato i controlli sul territorio provinciale per contrastare il randagismo e verificare il benessere degli animali d’affezione, rispondendo alle numerose segnalazioni ricevute.
Tre squadre di Guardie Zoofile sono intervenute nei comuni di Battipaglia, Eboli, Oliveto Citra e Senerchia, identificando e sanzionando molte persone per violazioni legate agli animali d’affezione. Durante i controlli, gli agenti hanno riscontrato varie irregolarità, tra cui cani privi di microchip e animali tenuti a catena in condizioni non idonee.
In un caso particolarmente grave, un cane legato a catena è stato trovato con acqua putrida e melmosa, inadeguata per le alte temperature estive. Le Guardie Zoofile hanno segnalato la situazione ai Carabinieri, che hanno denunciato e multato con 900 euro il proprietario per maltrattamento. L’animale, costretto in uno spazio ristretto, aveva una cuccia fatta di tavole di legno rivestite di plastica e una ciotola con rifiuti e pane secco. L’intervento ha obbligato il proprietario a fornire un recinto ombreggiato, acqua fresca e un ricovero adeguato.
Oltre al maltrattamento animale, il proprietario è stato denunciato per illecito smaltimento di rifiuti, poiché i Carabinieri hanno trovato rifiuti non agricoli depositati in modo incontrollato e incendiati sugli argini di un canale consortile.
Le operazioni di controllo e verifica in materia di maltrattamenti e benessere degli animali d’affezione continueranno nelle prossime settimane, con l’obiettivo di garantire un ambiente sicuro e salubre per tutti gli animali della provincia di Salerno.
©Riproduzione riservata