Cannalonga, striscione polemico contro i dj alla Fiera della Frecagnola: «Difendiamo la tradizione»

Cresce la polemica a Cannalonga, piccolo comune del Cilento, in vista dell’imminente Fiera della Frecagnola, uno degli appuntamenti più attesi e sentiti della tradizione locale. Un striscione polemico è apparso nelle strade del paese, criticando apertamente le scelte dell’ente organizzatore. Al centro delle lamentele, il programma della festa che si terrà dal 4 all’8 settembre, accusato di aver lasciato meno spazio ai gruppi di musica popolare in favore di diversi dj e spettacoli di musica elettronica che andrebbero a minare la storicità dell’evento.

“Se a Fera vuò fa finì, i dj ana vinì” recita lo striscione esposto dai cittadini. Tradotto: se la fiera vuoi far finire, i dj devono venire, a testimonianza di un malcontento diffuso tra la popolazione. Molti abitanti di Cannalonga, e non solo, ritengono che l’essenza stessa della Fiera sia in pericolo. Fondata oltre sette secoli fa, la Frecagnola è infatti considerata la più antica festa del Cilento, una celebrazione delle tradizioni e delle radici culturali del territorio.

“La Frecagnola ha sempre rappresentato un momento di aggregazione in cui la nostra cultura e le nostre tradizioni sono al centro della scena”, affermano i cittadini. “Dare spazio ai dj è un tradimento di quello che questa festa rappresenta per noi”.

Dall’altro lato, l’ente fiera non si difende dalle critiche, scegliendo la strada del silenzio. Secondo persone vicine all’organizzazione, l’introduzione di più DJ nel programma è stata una scelta fatta per attrarre anche un pubblico più giovane e per modernizzare la festa. 

Le tensioni intorno alla Frecagnola non sono nuove. Negli anni passati, l’evoluzione della festa ha spesso generato dibattiti accesi, con i puristi da un lato, che difendono le tradizioni, e i modernisti dall’altro, che vedono nella diversificazione del programma un’opportunità di crescita e di attrazione per turisti e giovani.

La questione sembra destinata a rimanere al centro del dibattito cittadino nei prossimi giorni, mentre Cannalonga si prepara ad accogliere migliaia di visitatori. Resta da vedere se l’incontro tra tradizione e innovazione riuscirà a trovare un equilibrio che soddisfi tutte le anime della Frecagnola, mantenendo viva la sua storica identità senza chiudere le porte al futuro.