Capaccio Paestum, donna trovata cadavere nel resort: morte ancora avvolta nel mistero

I carabinieri della stazione di Capaccio Scalo, su disposizione della Procura della Repubblica di Salerno, hanno dissequestrato l’appartamento all’interno di un villaggio turistico in località Torre di Mare, dove il 10 novembre scorso fu rinvenuto il cadavere della 57enne napoletana Virginia Petricciuolo.

Gli agenti, guidati dal luogotenente Giuseppe D’Agostino, hanno tolto i sigilli all’alloggio dove la donna fu trovata senza vita, supina sul letto. A sette mesi dal macabro ritrovamento, le indagini non hanno portato a sviluppi significativi. La pista principale resta quella del femminicidio, poiché gli inquirenti hanno trovato segni di strangolamento al collo della vittima, indicativi della presenza di una terza persona nell’alloggio. Inoltre, i resti di cibo consumato da due persone suggeriscono che la donna non fosse sola.

Tuttavia, altre ipotesi, come la morte indotta da abuso di sostanze o cause naturali, non sono state completamente scartate, complice l’avanzato stato di decomposizione del corpo, che si presume risalga ad almeno un mese prima del ritrovamento. Resta anche il mistero su come nessuno abbia notato la presenza della donna, né l’abbia vista arrivare nel villaggio, chiuso durante la stagione invernale. I titolari della struttura hanno scoperto il corpo dopo essere stati insospettiti dall’odore nauseabondo proveniente dall’alloggio. I familiari di Virginia Petricciuolo, in attesa e con grande ansia, aspettano ancora di conoscere la verità su quanto accaduto nel villaggio turistico.