Capaccio Paestum, la giunta difende Alfieri: «Attacchi strumentali, nostro sostegno incondizionato»

Si alza il tono del dibattito politico a Capaccio Paestum, con la Giunta Comunale che scende in campo a difesa del sindaco Franco Alfieri, respingendo con fermezza le polemiche sollevate intorno alla delibera di costituzione di parte civile nel processo penale che lo vede coinvolto.

In una dichiarazione congiunta, gli assessori Maria Antonietta Di Filippo, Antonio Agresti, Antonio Di Filippo, Antonio Mastrandrea e Maria Rosaria Picariello mettono in chiaro la loro posizione: “Siamo costretti ad intervenire per fare chiarezza su quanto dichiarato da chi, non vivendo di luce propria, cerca ancora una volta visibilità diffondendo illazioni su Franco Alfieri e la sua squadra.”

Un’affermazione netta che denuncia quella che viene definita una strumentalizzazione politica di un “mero atto tecnico”, “privo di qualsiasi significato politico o amministrativo”. La Giunta ribadisce con forza la fiducia incondizionata nel sindaco Alfieri e il pieno sostegno alla sua azione di governo, sottolineando che il lavoro dell’amministrazione proseguirà senza esitazioni.

“Dovrebbe essere chiaro, anche ai profani del diritto, che la contestata delibera di giunta di costituzione di parte civile nel processo penale a carico del sindaco e degli altri imputati rappresenta un mero atto tecnico che si tenta, invano, di strumentalizzare sul piano politico. Ebbene, senza infingimenti, dichiariamo, ma non ce ne sarebbe bisogno, la nostra stima e fiducia incondizionatanel sindaco Alfieri”.

E aggiungono: “Sul piano politico continuiamo, e continueremo finché sarà possibile, a portare avanti il suo programma politico-amministrativo con la certezza che questa sia la strada maestra per dare continuità a tutte le azioni ed opere che stanno trasformando la nostra città, una vera rivoluzione, attesa da anni, sul piano sociale, culturale, di infrastrutture e turismo”.