Capaccio Paestum, smaltiva illecitamente reflui zootecnici: nei guai titolare azienda suinicola

| di
Capaccio Paestum, smaltiva illecitamente reflui zootecnici: nei guai titolare azienda suinicola

I carabinieri Forestali e le Guardie Ambientali dell’Accademia Kronos di Salerno hanno denunciato a piede libero il titolare di un’azienda suinicola per illecito smaltimento di reflui zootecnici e siero di latte. L’operazione è scaturita da giorni di indagini e osservazioni, durante i quali i militari avevano riscontrato la presenza di reflui biancastri e maleodoranti nei canali consortili locali, senza riuscire inizialmente a individuarne la provenienza.

L’indagine è stata complicata dalla vastità dell’area di controllo e dalla presenza di numerosi canali di scolo privati. Tuttavia, grazie all’impiego di sofisticate apparecchiature, tra cui un drone, e alla determinazione del Nucleo Guardie Ambientali AK, i carabinieri di Capaccio-Paestum sono riusciti a tracciare la fonte del problema, identificando l’azienda responsabile.

I reflui provenivano dall’alimentazione di circa 200 suini e da circa 200 capi bovini, e venivano smaltiti illecitamente sui terreni circostanti l’azienda, finendo poi nei canali di scolo che sfociavano in un importante canale consortile per giungere infine al mare. Le indagini hanno permesso di delineare le modalità di smaltimento dei reflui, con il coinvolgimento di condotte interrate e un sistema sofisticato che permetteva di disperdere grandi quantità di siero di latte in pochi minuti.

L’operazione ha preso una svolta decisiva quando il titolare dell’azienda è stato sorpreso in flagranza di reato, nonostante i tentativi di giustificare il suo comportamento illecito. Ulteriori ispezioni hanno rivelato la presenza di rifiuti speciali, sia pericolosi che non, e un secondo sistema di smaltimento illegale riguardante i reflui bovini, che fuoriuscivano da una vasca in cemento per poi disperdersi nei terreni circostanti e nei canali.

Le indagini hanno infine portato al sequestro di un terreno di circa 1500 metri quadri, interessato dall’illegale smaltimento dei rifiuti, e delle condotte che collegavano le cisterne al sistema di scarico. Il titolare dell’azienda è stato denunciato per numerose violazioni delle normative ambientali, in particolare per la gestione illecita di ingenti quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi (siero di latte e reflui zootecnici), con conseguente compromissione delle falde acquifere e del suolo.

Questa operazione rientra nell’ambito delle attività previste dal Protocollo di Intesa sottoscritto a maggio 2024 tra l’Arma dei Carabinieri CUFA e l’Associazione Accademia Kronos. Un ringraziamento particolare va all’Arma dei Carabinieri per il continuo impegno a tutela dell’ambiente e contro il bracconaggio.

Infine, si ricorda che sono aperte le iscrizioni per il VII Corso di Formazione e aggiornamento per Guardie Zoofile-Ambientali. Per maggiori informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo email aksalerno@libero.it.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata