Capaccio, rissa notturna in via Tavernelle: interviene una ragazza per fermare i violenti

Un’altra serata di tensione nel cuore della movida capaccese si è trasformata in una scena da incubo. Domenica sera, poco prima delle 23:30, nei pressi dell’area archeologica, una violenta rissa ha coinvolto un gruppo di sei o sette ragazzi lungo la strada che conduce alla località Tavernelle.

Secondo una testimone presente sul posto, una giovane ragazza, il gruppo ha iniziato a picchiarsi brutalmente, senza alcun freno. “Hanno cominciato a colpirsi con una violenza impressionante – racconta – e nonostante fossi lì, nessuno si fermava. Ho provato a intervenire per farli ragionare, ma non mi hanno ascoltata. Anzi, ho rischiato di essere colpita anch’io”.

La strada, completamente deserta in quel momento, sembrava impotente testimone di una situazione fuori controllo. Solo l’intervento provvidenziale di un automobilista, che ha arrestato la sua corsa per tentare di separarli, ha evitato il peggio. A lui si è unito un giovane dipendente di un bar vicino, accorso per aiutare.

“Nonostante siano stati separati – prosegue la ragazza – i ragazzi continuavano a minacciarsi e a urlare, giurando che la cosa non sarebbe finita lì”. Un clima di ostilità che ha profondamente scosso la giovane testimone: “Mi fa male vedere scene del genere. La violenza non è mai la risposta. A chi ha partecipato dico solo: dovete vergognarvi”.

Purtroppo, quello di domenica non è un episodio isolato. Sempre più frequenti sono le segnalazioni di risse e scontri tra giovani, specialmente durante il fine settimana e nelle ore notturne. Un fenomeno allarmante, che sta suscitando crescente preoccupazione tra i residenti e che richiede un intervento urgente in termini di sorveglianza e controllo del territorio.