Riqualificazione fascia costiera
| di Federico MartinoCon delibera di Giunta comunale n. 218 del 20 maggio 2010, il Comune di Capaccio Paestum ha approvato lo studio di fattibilità relativo all’intervento di riqualificazione funzionale e turistica della fascia costiera, redatto dall’ing. Giuseppe Agresti su incarico tecnico ricevuto dall’Amministrazione comunale retta dal sindaco, Pasquale Marino, nonché l’indizione di una conferenza di servizi preliminare per l’acquisizione di pareri ed orientamenti utili alla definizione del progetto, che prevede la realizzazione di parcheggi, aree verdi con panchine ed arredi, pubblica illuminazione, rifacimento del manto stradale e messa a dimora di piante ed alberi lungo i circa 4 km del litorale balneare pestano. La spesa complessiva calcolata per la realizzazione dell’intervento ammonta ad Euro 1.551.464,74.
“Con delibera di Giunta comunale n. 40 del 1° febbraio 2010 – spiega il sindaco Marino – abbiamo dato incarico per la redazione di uno studio di fattibilità relativo alla riqualificazione della fascia costiera, tale da armonizzarsi con le ipotesi in itinere elaborate dai tecnici che si stanno occupando del nuovo PUC e del Piano Spiaggia e che preveda l’analisi di molteplici alternative interagibili tra loro. Trattandosi di un intervento fondamentale quanto complesso che riveste particolare rilevanza ed urgenza poiché rivolto a risolvere problemi non solo naturalistici, ma anche di assetto sociale ed economico della fascia costiera, abbiamo convocato una conferenza di servizi per acquisire i necessari pareri prima di procedere all’indizione del bando dei lavori. Nel rispetto dell’iter e dei tempi meramente burocratici previsti, ho dato disposizione agli uffici comunali incaricati di portare avanti tale intervento in maniera decisa e repentina, al fine di dare una risposta ancora più concreta agli imprenditori turistico-balneari ed alberghieri locali”.
A tal fine, la conferenza di servizi preliminare è stata fissata per il giorno martedì 25 giugno p.v. (ore 11:00) presso la sede municipale di Capaccio Capoluogo. Invitate a partecipare le seguenti autorità: Soprintendenza Archeologica – Salerno; Soprintendenza BAPPSAD – Salerno; responsabili dei Settori Lavori Pubblici, Urbanistica, Beni Ambientali e Paesaggistici ed Assessorato all’Ambiente della Regione Campania; Assessorato all’Agricoltura e Foreste, all’Urbanistica e ai Trasporti della Provincia di Salerno; Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Sele e Sinistra Sele; Consorzio di Bonifica di Paestum; Comunità Montana Calore-Salernitano; Ente Riserva Naturale Foce Sele-Tanagro; Asl Salerno 3; Comando regionale Militare; Comando Vigili del Fuoco.
“Ringraziamo vivamente il Sindaco e l’Amministrazione comunale – spiega il presidente del Consorzio Lidi di Paestum, Albertino Barlotti – per aver intavolato tutte le procedure necessarie alla realizzazione di un’opera che risulterà decisiva nel rilancio dell’economia locale ed un degno biglietto da visita per turisti e villeggianti. Seguiremo l’iter con grande partecipazione e disponibilità, felici che il Comune abbia recepito le nostre esigenze e messo mano seriamente ad un’opera invocata da anni. Un ringraziamento speciale va anche al consigliere comunale Leopoldo Marandino, che si è fatto portavoce delle nostre istanze”.
Questa mattina, intanto, proprio sul lungomare è stato rimosso il noto traliccio dell’Enel sito davanti al lido “Dum Dum”, ritenuto pericoloso in quanto rientrante nella strada e dunque ostativo della viabilità: grazie alla segnalazione del Consorzio Lidi di Paestum e all’impegno dell’Amministrazione civica e dei tecnici Enel, è stato finalmente spostato in un luogo non pericoloso.
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