Piano urbanistico comunale: replica dell’amministrazione comunale
| di Federico Martinoriceviamo e pubblichiamo:
In merito alle ultime dichiarazioni diffuse rilasciate da consiglieri di minoranza sul nuovo Piano Urbanistico Comunale, il portavoce dell’Amministrazione civica di Capaccio Paestum, Carmine Caramante, replica: “Stiamo assistendo, ormai, ad una forma di nevrastenia politica da parte della minoranza consiliare, la quale, pressoché quotidianamente, si sta scagliando contro l’attività amministrativa nel tentativo di screditare tutte le azioni, i piani e gli interventi che la Giunta Marino, e la sua maggioranza, stanno responsabilmente portando avanti negli interessi dello sviluppo e della crescita del territorio. Piano Urbanistico Comunale, Piano Spiaggia, opere pubbliche in finanza di progetto, Concorso Internazionale d’Idee: sono tutte cose concrete che l’Amministrazione sta realizzando tra la sorpresa e la delusione delle opposizioni, che, invece, si auguravano e prefiguravano la totale inattività amministrativa. Invece, non è andata così. La squadra di governo ha saputo portare avanti il programma che si era prefissato, giungendo ad importanti conquiste che accresceranno il consenso di chi attualmente amministra il paese. Questo alle opposizioni non va giù. In particolare, mai e poi mai costoro immaginavano che questa maggioranza potesse avere la forza di giungere al compimento dell’iter amministrativo del Puc. Purtroppo per loro, ma fortunatamente per il paese, il nuovo strumento urbanistico sarà presto adottato dalla Giunta comunale, per poi passare al Consiglio comunale che si esprimerà sulle osservazioni e ne sancirà l’approvazione definitiva”.
“Finora i consiglieri comunali hanno votato la relazione programmatica, progetto generale preliminare all’adozione del Puc – aggiunge Caramante – probabilmente, come ovvio e come avvenuto in passato anche in realtà comunali diverse dalla nostra, sulle tavole definitive del Puc potranno risultare inclusi terreni appartenenti a consiglieri comunali o a loro parenti. I consiglieri comunali e le loro famiglie, al pari della totalità degli altri cittadini, hanno partecipato e partecipano al movimento di avanzamento economico e sociale della comunità capaccese, ed hanno acquisito, negli anni, beni materiali e raggiunto traguardi economici e culturali frutto dell’impegno e del lavoro di generazioni. I consiglieri comunali e le loro famiglie non sono ombre, sono persone che come tutti posseggono beni legittimi che potranno, come capiterà per tanti altri cittadini, essere interessati dalle scelte del tecnico incaricato della redazione del Puc. Proprio per questo, il quadro normativo prevede, in sede di votazione finale delle tavole del Puc, la possibilità dell’astensione per coloro i quali risulteranno interessati. Questo è il quadro normativo nel quale l’Amministrazione e la maggioranza si dovranno muovere. Speriamo che i consiglieri d’opposizione faranno le stesse considerazioni dei rappresentanti della maggioranza, poiché anche alcuni di essi, come poi chiaramente emergerà in sede di votazione, sono interessati da alcune zonizzazioni”. “La nostra serietà non ci consente di denunciare nessuno – conclude – noi facciamo politica e portiamo avanti la nostra azione amministrativa senza l’utilizzo della Procura. Aspettiamo comunque con grande fiducia e tranquillità tutti i controlli amministrativi che la Legge prevede e consente”.
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