Capodanno, sequestrati 73 chili di botti illegali: due arresti
| di RedazioneProseguono i sequestri di fuochi d’artificio illegali a Salerno e provincia. Gli agenti della Polizia di Stato, nel corso di una perquisizione dello scantinato di un palazzo in zona Mariconda a Salerno, hanno trovato e sequestrato bombe carta e altro materiale esplodente per un totale complessivo di circa 73 kg. I materiali erano detenuti illegalmente da V.A., 32 anni, e C.G., 23 anni, entrambi salernitani, incensurati, arrestati per detenzione illegale di materiale esplodente e pirotecnico e posti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida. Dopo l’intervento dell’artificiere della Questura, i materiali sequestrati sono stati messi in sicurezza e affidati a una ditta specializzata per la successiva distruzione. Operazione anche a Cava dei Tirreni, denunciato 49enne. Un’altra attività finalizzata alla prevenzione e repressione della commercializzazione di botti e materiali esplodenti illegali è stata effettuata dalla Polizia a Cava dei Tirreni. Gli agenti del locale commissariato hanno effettuato una perquisizione presso una bancarella del centro cittadino,autorizzata per la vendita di giocattoli nel periodo delle festività natalizie. Dagli accertamenti è emerso che il gestore,un 49enne cavese, deteneva illegalmente materiale esplodente. L’uomo è stato denunciato, mentre tutto il materiale è stato sequestrato e, dopo l’intervento di verifica dell’artificiere della Questura di Salerno, affidato a una ditta specializzata, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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