Casal Velino, Emanuele muore a 4 anni. Sorellina trasferita a Napoli
| di RedazioneEmanuele, un angelo di quattro anni volato in cielo. Era appena uscito dall’asilo, aveva ancora il grembiulino, quando ieri mattina, il suo corpicino è stato sbalzato fuori dall’auto. Il terribile incidente è accaduto poco dopo 13.30, sulla Pedemontana, la strada che collega Omignano e Casal Velino. Il piccolo era a bordo dell’auto, una Renault, guidata dalla mamma. Era insieme alla sorellina e stavano rientrando a casa, in località Verduzio. La mamma, Simona Brangi di 40 anni, era andata a prendere prima Emanule all’asilo e poi la sorellina, di pochi anni più grande, a scuola. Un rientro a casa come tanti altri. Dopo un tragitto di pochi minuti erano quasi arrivati, quando è accaduta la tragedia.
La dinamica
L’auto improvvisamente è sbandata ed è finita in una cunetta. Nel terribile impatto il corpo del bimbo è stato scaraventato fuori dall’auto. I soccorsi lo hanno ritrovato riverso a terra, sull’asfalto. Una scena agghiaccainte. Per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare. Inutile la corsa in ospedale. Quando l’ambulanza del 118 è arrivata al San Luca, Emanule era ormai privo di vita. Altre due ambulanze hanno trasferito in ospedale, la mamma e la sorellina. La donna non ha riportato ferite gravi ma in evidente stato di choc é stata ricoverata. La sorellina, nel violento impatto ha riportato un trauma ai reni e al cranio. Già nel pomeriggio di ieri dall’ospedale di Vallo é stata trasferita al Santobono di Napoli per essere affidata ai medici della neurochirurgia infantile.
Una tragedia immane che ha sconvolto tutta la comunità Cilentana. Sul posto, per le indagini di rito sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal capitano Annarita D’Ambrosio. L’incidente è avvenuto lungo la strada provinciale 274, meglio conosciuta come Pedemontana. L’asfalto era bagnato a causa delle abbondanti piogge. La donna, al volante, ha perso improvvisamente il controllo. L’auto è finita fuori strada, in un canale di scolo che separa l’arteria da un terreno. Per il piccolo Emanule purtroppo non c’è stato nulla da fare. La sua vita, troppo breve, si è brutalmente interrotta, in pochi, terribili attimi.
Sconvolte e sotto shock le comunità di Omignano, Casal Velino e Stella Cilento. Il piccolo Emanuele con la mamma Simona, la sorellina e il papà, Domenico Esposito, militare a Persano, originario di Napoli, viveva nel comune di Casal Velino. La famiglia di Simona è originaria di Stella Cilento, i nonni materni vivono ad Agropoli.
«Siamo sconvolti – le parole del Sindaco di Stella Cilento, Francesco Massanova – quando lo abbiamo appreso ieri non potevamo crederci. Un destino troppo crudele per un bimbo di quattro anni». Il dramma è arrivato improvvisamente ed ha scosso i cittadini della contrada di Verduzio. Poche persone, tutte che tra loro si conoscono, hanno dovuto affrontare una tragedia che, fin da subito, ha stravolto l’attimo e anche il futuro di una famiglia molto conosciuta. Incredulità ma anche rabbia tra la comunità locale.
Sulla strada teatro della tragedia, più volte sono stati chiesti interventi di messa in sicurezza alla Provincia di Salerno. Soprattutto nel periodo estivo questa strada viene transitata da migliaia di automobilisti e purtroppo Emanuele non è la prima vittima. La provinciale 274, è già nota alle pagine della cronaca per episodi simili. Solo una decina di giorni fa, le amministrazioni comunali interessate dal tratto viario, hanno inoltrato una relazione al Presidente della Provincia. Ieri pomeriggio la strada è rimasta chiusa al traffico per permettere agli inquirenti di svolgere il proprio lavoro e registrare dati utili alla ricostruzione precisa della dinamica.
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