Casal Velino si trasforma in museo a cielo aperto con il progetto ‘T-Alento: l’Arte della Natura’
| di Pasquale SorrentinoCasal Velino, con il progetto “T-Alento- l’Arte della Natura” , ideato dagli architetti Amata Verdino e Mario De Nigris, si sta trasformando in un museo a cielo aperto. Il progetto è nato per contrastare l’abbandono che caratterizza le zone del centro antico e riqualificarle rendendo fruibile il patrimonio storico-architettonico, la cultura, gli usi, i costumi e le tradizioni del posto, dimostrando, nel contempo, che si possono creare concrete possibilità di miglioramento della qualità di vita e vivibilità dello spazio pubblico, di crescita sociale e di apportare benefici alle microeconomie locali.
L’intento dei progettisti è quello di ampliare l’offerta culturale incrementando gli elementi di attrattività del comune di Casal Velino e del suo territorio, intervenendo nelle aree del suo caratteristico centro storico, con l’obiettivo di garantire la presenza di turisti durante tutto l’anno e non solo nel corso dell’estate.
Attraverso le opere di arte contemporanea dell’artista Antonio Ievolella, che si inseriscono in strade, piazze, angoli nascosti, cortili di antichi palazzi e sulle facciate delle case, e grazie al contributo del critico d’arte Andrea del Guercio, il paese diventa una galleria di arte diffusa. Con la sua presenza l’arte sottolinea nuovi spazi di socialità in cui incontrarsi, ascoltare musica e fare teatro, e spazi solitari per la riflessione, punti privilegiati per l’osservazione del paesaggio. Il visitatore sarà guidato, tramite una specifica segnaletica, in luoghi suggestivi, ma finora esclusi dai circuiti turistici, seguendo un vero e proprio itinerario artistico, passando da una “sala museale” ad un’altra semplicemente attraversando un arco o svoltando un angolo.
Il Museo vuole consentire la scoperta del territorio, raccontando una “terra” trasformata dagli uomini che l’hanno abitata. Un racconto nello spazio e nel tempo in cui arte, suoni, narrazioni, video e proiezioni danno forma a scenografie, ricostruzioni e “giochi” multimediali che accompagnano il visitatore lungo un viaggio di esplorazione da vivere con i cinque sensi per educare, divertirsi e immergersi nella cultura e le antiche tradizioni del Cilento. La narrazione resta l’elemento fondamentale e viene attuata lungo il percorso museale con l’ausilio di tecnologia digitale e grazie al lavoro della “Aton Immagine e comunicazione” di Valter Rosso.
Il progetto non vuole solo essere un’attrazione turistica, ma intende diventare anche un centro propulsore di attività promozionali ed economiche nel territorio. In sostanza, una struttura capace di incidere sulla crescita culturale della società nel suo complesso e di costituire un formidabile strumento educativo per le generazioni future, reiventando Casal Velino come luogo dell’arte.
“Casal Velino si Trasforma in Museo a Cielo Aperto con il Progetto ‘T-Alento: l’Arte della Natura’”
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