Caselle in Pittari ospita il raduno internazionale di speleologia ‘Syphonia’: un migliaio di speleologi da tutta Europa
| di Marianna ValloneCaselle in Pittari è in fermento in questi giorni per il grande raduno internazionale di speleologia “Syphonia”, che accoglie un migliaio di speleologi provenienti da tutta Europa. La manifestazione, che proseguirà fino al 3 novembre, è stata organizzata da Tetide Aps in collaborazione con l’amministrazione comunale (che ha anche sostenuto l’evento) e la cooperativa sociale “Labor Limae”.
Il raduno prevede una serie di attività ed esperienze che spaziano dalle esplorazioni speleologiche alle conferenze e workshop: incontri divulgativi, workshop, conferenze di esperti internazionali, esplorazioni guidate delle grotte locali, attività di bonifica e conservazione ambientale, educazione per le scuole locali, mostre fotografiche, proiezioni di filmati, contest Video-Fotografici, spazi dedicati alle associazioni e alle biblioteche. Serate culturali e conviviali animeranno Caselle in Pittari per mostrare ancora una volta al pubblico speleologico e non solo, la bellezza e la peculiarità del territorio carsico del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, promuovendo l’interazione tra il mondo ipogeo, con particolare attenzione verso un unicum quale è il fiume Bussento.
Il sindaco di Caselle in Pittari, Giampiero Nuzzo, si è dichiarato estremamente soddisfatto per l’evento, che rappresenta un’opportunità unica per il territorio. «Ospitare il raduno internazionale di speleologia è per noi motivo di grande orgoglio. Una manifestazione che attira un pubblico specializzato e appassionato, ma è anche un’occasione per valorizzare e far conoscere il nostro territorio in tutta Europa. L’evento ha molteplici fattori interessanti: punta i riflettori sul fenomeno carsico del Bussento che condividiamo con Morigerati, sull’acqua e quindi sul fiume; si parlerà per esempio anche di depurazione. Ma è anche un’occasione economica importante per i nostri territori, ospitiamo ottocento persone tra Caselle in Pittari e i paesi vicini».
Anche Francesco Maurano, presidente dell’Associazione Tetide Aps, organizzatrice dell’evento, ha espresso il proprio entusiasmo per la riuscita del raduno. «E’ la sedicesima edizione dello Speleo Forum. – ha dichiarato Maurano. – E’ un importante momento di scambio e crescita per il settore. Il programma che abbiamo organizzato è davvero ricco. La speleologia non è solo una disciplina scientifica, ma un mezzo per esplorare e preservare il nostro patrimonio naturale. Speriamo che questi giorni siano fonte di ispirazione e che possano contribuire a creare una rete ancora più solida tra speleologi di tutta Europa».
Tra i partecipanti, inoltre, si contano veterani di spedizioni storiche che hanno segnato la speleologia internazionale. Anche i soci degli esploratori degli anni ’50 nel Bussento. Condivideranno racconti avvincenti e forniranno testimonianze uniche sulle evoluzioni tecniche e culturali della speleologia.
“Syphonia” non è solo un raduno, ma anche un momento di promozione del territorio. Grazie alla presenza di un pubblico così vario e numeroso, Caselle in Pittari e i territori vicini con le numerose bellezze naturali ricevono una visibilità importante, una spinta per il turismo sostenibile, e un’eredità di conoscenze condivise, relazioni internazionali rafforzate e un rinnovato interesse per la speleologia come risorsa di scoperta e conservazione del patrimonio naturale del Cilento.
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