Caso Vassallo, Valiante: «Non bisogna smettere mai di cercare la verità»
| di Redazione«La decisione di chiudere le indagini sulla morte di Angelo Vassallo senza aver individuato un responsabile, riempie il cuore di grande tristezza. Senza voler entrare nel merito delle vicende investigative rispetto alle quali è stato profuso un grande sforzo, ritengo doveroso che uno Stato che si rispetti, quando si ammazza un sindaco ed un servitore delle istituzioni, non smetta mai di cercare la verità». Lo ha dichiarato l’onorevole Simone Valiante, con una nota stampa inviata ai media. «Ed è per questa ragione che ho intenzione nei prossimi giorni di farmi promotore di una sottoscrizione tra colleghi parlamentari da inviare al presidente Mattarella – continua Valiante -. Lo dobbiamo ad Antonio ed a tutta la sua famiglia che in queste ore si sta battendo per dare una spiegazione, quando crescerà, al piccolo Angelo. Lo dobbiamo ad Angelo, alla nostra amicizia ed al lungo e straordinario percorso politico che abbiamo, insieme a tanti altri, condiviso, per il bene della nostra terra!”, lo ha dichiarato sulla propria pagina facebook il deputato del Pd Simone Valiante, che di Angelo Vassallo è stato amico oltre che collega sindaco in una piccola realtà del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni e compagno di scranno nei banchi del Consiglio provinciale di Salerno dal 2004 al 2009, nel gruppo DL La Margherita».
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