Castellabate, antiche anfore e ancore delle navi romane ne “La casa dei pescatori”
| di Marianna ValloneAntiche anfore ed ancore recuperate dai pescatori del posto, trasportate dalle navi onerarie romane ormeggiate e transitate nella baia di Castellabate durante il lungo periodo della loro frequentazione storica del territorio. Con la collaborazione dell’Associazione Archeologico-Culturale Archeonautilus, anche quest’estate sarà possibile visitare l’Antiquarium comunale noto come “La Casa dei Pescatori” per ammirare gli antichi e preziosi reperti.
I visitatori potranno ricevere informazioni sul patrimonio archeologico e paesaggistico di Castellabate. Sarà, inoltre, possibile prenotare interessanti escursioni archeo-naturalistiche nei luoghi più caratteristici del territorio, alla scoperta della Cava dei Rocchi, della bellissima Baia del Sauco e dell’Approdo greco-romana di San Marco. Per le scuole, invece, saranno proprio i pescatori a trasmettere alle nuove generazioni la passione per le arti marinare.
«L’obiettivo è quello di offrire strumenti di conoscenza volti a diffondere la cultura, la passione ed il rispetto per il mare. Da qualche anno lavoriamo in sinergia con rappresentanti della pesca professionale, sportiva, subacquea, appassionati di vela e canoa, formando una vera e propria Squadra del Mare, che ringrazio ancora una volta», dichiara Assunta Niglio, consigliere delegato all’Area Marina Protetta e alla Pesca del Comune di Castellabate.
Per info e prenotazioni itinerari archeologici contattare Francesco Adamo al 335 1318419. Per le arti marinare, l’Associazione Pescatori, il presidente Gianfranco Di Luccia al numero 339 4065381.
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