Castellabate lascia Consac, avviato iter per passaggio alla società Asis
| di Antonio VuoloL’Amministrazione comunale di Castellabate ha espresso la ferma volontà di cambiare l’attuale gestore del servizio idrico integrato, la Consac. L’intento è quello di ricollocare il territorio comunale nel bacino gestionale “Sele”, affidato in gestione alla società Asis Salernitana Reti e Impianti, in quanto ritenuto, come si legge nella delibera di Giunta adottata, «più conveniente dal punto di vista economico, geografico e tecnico, recependo anche la richiesta esplicita ed univoca dei cittadini di questo territorio». Contro l’attuale gestione, soprattutto a causa degli importi elevati indicati in fattura per effetto delle tariffe applicate, ci sono state più volte lamentele e proteste da parte dei cittadini. Non a caso, due anni fa, è nato anche un Comitato civico che è sceso in piazza per chiedere all’allora Amministrazione l’annullamento della convenzione stipulata con la Consac. Ora, l’Amministrazione, guidata dal primo cittadino Marco Rizzo, così come anticipato in campagna elettorale, ha avviato l’iter per il cambio di gestione. Ma il compito non sarà semplice perché, come precisato anche in una nota allegata alla delibera di Giunta degli uffici comunali, si tratta di un «parere favorevole solo quale mero atto di indirizzo in quanto allo stato non è possibile quantificare quali sono gli oneri a carico del bilancio sia per la dismissione di Consac che per l’affidamento ad altro gestore diverso dal comune».
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