Incidente con scooter a Castellabate muore 40enne napoletano

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Incidente con scooter a Castellabate muore 40enne napoletano

foto archivio

 

Con la moto si schiantano contro il cancello di un’abitazione privata: Antonio Lepre, 40 anni, muore sul colpo. L’amico quarantasettenne che viaggia con lui sul ciclomotore si frattura un femore.
L’incidente è avvenuto alle 3.10 di lunedì. Lepre, residente a Napoli, in piazza Dante, era alla guida del ciclomotore, uno scooter di grossa cilindrata. Si trovavano nella frazione Lago di Santa Maria di Castellabate, nei pressi del Villaggio turistico La Perla Bianca. Non è chiaro cosa sia accaduto esattamente, non ci sono stati altri veicoli coinvolti. Ciò che è certo è che il quarantenne ha perso il controllo dello scooter e si è schiantato con violenza contro il cancello. Dopo lo schianto entrambi sono rimasti a terra. Nonostante l’ora c’erano ancora molte persone in giro, mentre altri sono stati svegliati dal rumore dell’impatto della moto contro il cancello. Diverse le persone precipitatesi in strada per aiutare i due scooteristi. Qualcuno ha immediatamente allertato i soccorsi. Ma quando sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, inviata dalla centrale operativa di Vallo della Lucania, è stato subito chiaro che il guidatore era morto. Non è stato possibile fare nulla se non costatarne il decesso. L’altro passeggero, invece, era ferito ad una gamba ed è stato trasportato all’ospedale di Agropoli. Qui è stato visitato e gli è stata riscontrata la frattura del femore. Sul posto dell’incidente, subito dopo, sono arrivati anche i carabinieri che dovranno chiarire le cause dell’incidente. Anche la salma di Lepre è stata portata all’ospedale di Agropoli, ma purtroppo nella sala mortuaria dove ieri mattina il medico legale ha eseguito l’esame esterno. Poi la salma è stata restituita ai familiari. L’esame esterno, infatti, ha confermato che la morte era avvenuta per le gravi ferite riportate nell’incidente. Lepre era in vacanza nel Cilento. Ha trovato la morte in un periodo che doveva essere di divertimento e di svago.

 

fonte: ansa.it

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