La giunta vara la proposta di Puc
| di Federico MartinoLa Giunta comunale di Castellabate nella seduta del 19 novembre scorso con delibera n. 328 ha approvato la predisposizione della proposta di Piano urbanistico comunale (Puc), dando concreto avvio alla definizione del nuovo strumento urbanistico generale del Comune. L’avviso è stato pubblicato sul Burc di oggi.
I caratteri di pregio naturalistico, paesaggistico, storico e archeologico del territorio di Castellabate, già oggetto di numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale e già disciplinati a livello sovracomunale dal Piano territoriale paesistico, dal Piano territoriale del Parco, dai piani dell’Autorità di bacino e dal Ptcp in itinere, finalmente si avviano ad avere una disciplina urbanistica moderna ed organica anche a livello comunale.
Si tratta di un risultato importante per la comunità locale, conseguito dal sindaco Costabile Maurano e dall’amministrazione da lui guidata, e in particolare grazie all’impegno dell’assessore al ramo Umberto Giannella e del responsabile dell’Area urbanistica, arch. Maurizio Forziati.
Dopo il Prg “Beguinot”, che pure aveva avuto un’impostazione progettuale di fondo basata su autorevoli orientamenti disciplinari, la nuova disciplina comunale per il governo del territorio si articola secondo le ultime disposizioni regionali che, a partire dalla legge regionale 16/2004, costituiscono l’attuale corpus normativo di riferimento.
È stato infatti predisposto uno strumento di pianificazione di nuova generazione, articolato in obiettivi strategici e contenuti strutturali che, in continuità per quanto possibile con la pianificazione comunale precedente, sono volti alla tutela e valorizzazione del territorio, nonché al riassetto e allo sviluppo dell’ambiente costruito, in particolare mediante il miglioramento del livello di qualità insediativa, in passato penalizzato dall’abusivismo edilizio.
Gli obiettivi strategici ed i contenuti strutturali del Piano puntano quindi a restituire benefici diffusi all’intera cittadinanza in termini di qualità urbana e ambientale di possibilità di sviluppo socio-economico.
Come previsto dall’attuale normativa regionale in materia, l’articolazione dei contenuti strutturali del Piano si completerà definitivamente in esito al prosieguo dell’iter formativo, mentre la definizione degli aspetti operativi e delle concrete modalità attuative sarà oggetto della successiva fase di redazione degli atti di programmazione degli interventi da approvarsi da parte del Consiglio comunale.
La proposta di Puc, pertanto, rappresenta lo statuto territoriale di un nuovo programma di governo avente l’ambizione di concretizzare per il comune di Castellabate, una nuova dimensione di sviluppo turistico ed economico da condividere con la cittadinanza.
I cittadini di Castellabate, in ogni caso, potranno ulteriormente migliorare la proposta di Puc presentando eventuali osservazioni nei 60 giorni successivi alla pubblicazione dell’avviso, in modo da pervenire all’adozione in consiglio comunale con la maggiore condivisione possibile.
La progettazione del nuovo strumento urbanistico è stata affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato e rappresentato dall’arch. Pio Castiello, composto dagli architetti Pierfrancesco Rossi, Paola D’Onofrio, Carmine Tomeo, Paola Lembo, Valentina Grimaldi e Daria Dellino. Gli studi tematici sono stati invece predisposti dal dr. Fernando Marrocco per la parte geologico-sismica e dalla dott.ssa Francesca di Giaimo per la parte agronomica.
Nel raggruppamento temporaneo progettista confluiscono pregresse esperienze nella pianificazione urbanistica ed in particolare l’esperienza del capogruppo architetto Pio Castiello nella redazione di piani urbanistici e di valutazioni ambientali strategiche, per territori ad elevata valenza naturalistica e paesaggistica ed a spiccata vocazione turistica, quali quelli attualmente in corso come il Puc di Capri e la Vas di Ercolano.
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