Un weekend gratis nel Comune di “Benvenuti al sud” per chi adotta un cane
| di Federico Martinol Comune di Castellabate rilancia il progetto per incentivare l’adozione dei cani randagi ospitati presso i canili mettendo a disposizione un weekend gratis sul proprio territorio, in periodi di bassa stagione, per chiunque scelga di prendersi cura di un animale abbandonato.
Dopo il successo del film “Benvenuti al Sud” sono in tantissimi in tutta Italia che desiderano visitare le location dove è stata girata la pellicola e trascorrere qualche giorno nei luoghi che hanno incantato gli spettatori dell’intera Penisola, sulla scia della scoperta che ne fa il direttore dell’Ufficio postale brianzolo, interpretato da Claudio Bisio.
Su iniziativa dell’amministrazione guidata dal sindaco Costabile Maurano c’è ora l’opportunità di coniugare un’azione consapevole che garantisca la cura, la tutela e il benessere degli animali e un piacevole soggiorno, comprensivo di alloggio e prima colazione, della durata di un weekend (sabato e domenica) per chi adotta un cane.
Il soggiorno si svolgerà tra il 1° novembre e il 31 marzo di ogni anno presso una delle strutture ricettive del territorio di Castellabate (anche affittacamere e B&B) di cui sarà stata acquisita la disponibilità da parte del Comune. Ogni onere necessario per le formalità legate all’adozione sarà a carico del privato che non potrà usufruire del soggiorno prima di aver formalizzato l’adozione a tutti gli effetti di legge.
Gli interessati devono produrre istanza sui moduli disponibili negli uffici comunali e sul sito www.comune.castellabate.sa.it. L’istanza deve essere consegnata allo sportello protocollo della Casa comunale di Santa Maria oppure inviata al fax 0974-961188 o all’email urp@comune.castellabate.sa.it.
«Favorire un equilibrato rapporto tra uomo e animale costituisce un obiettivo di civiltà, finalizzato al rispetto di tutti gli esseri viventi – spiega il sindaco Costabile Maurano – Ecco perché vogliamo fare in modo di evitare a questi cani, finora ospitati in canili, di finire in altre strutture seppure autorizzate, incentivando invece un’adozione consapevole da parte dei privati. Chiediamo aiuto anche alle associazioni di volontariato, cui va riconosciuto il merito di monitorare le situazioni a rischio e di sensibilizzare l’opinione pubblica, per la diffusione di quest’iniziativa che intende coniugare la tutela dei nostri amici a quattro zampe con la possibilità di soggiornare in luoghi ambiti e sempre più noti grazie al successo cinematografico di “Benvenuti al sud”».
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