Celle di Bulgheria: divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per un 21enne

Un giovane di 21 anni di Celle di Bulgheria, paese collinare del Basso Cilento, è stato sottoposto a misure cautelari per maltrattamenti contro familiari e conviventi, atti persecutori e lesioni nei confronti della sua ex compagna, coetanea e residente nello stesso paese. Il provvedimento, che prevede il divieto di avvicinamento alla vittima e l’applicazione del braccialetto elettronico, è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania, a seguito di una serie di querele presentate dalla donna.

L’episodio più recente risale a marzo scorso, quando la giovane ha denunciato che il suo ex compagno l’aveva minacciata con un coltello, intimandole di lasciare la casa in cui vivevano insieme. Questo è solo uno degli episodi di una lunga serie di comportamenti violenti e persecutori che hanno messo in allarme la vittima, costringendola a denunciare ripetutamente le aggressioni subite.

Le denunce hanno immediatamente attivato la giustizia e avviato le indagini da parte delle forze dell’ordine. Le investigazioni hanno raccolto prove sufficienti per giungere all’epilogo degli ultimi giorni.

La Procura di Vallo della Lucania ha stabilito il divieto di avvicinamento alla vittima entro un raggio di un chilometro e l’obbligo per l’indagato di indossare il braccialetto elettronico, misura applicata per garantire la sicurezza della giovane donna. Il 21enne dovrà ora rispondere delle accuse di maltrattamenti, atti persecutori e lesioni personali.