Centola, incidente ferroviario: la Procura ha aperto un’inchiesta. Treno sequestrato
| di Luigi MartinoUn grave incidente ferroviario ha sconvolto la tranquillità della stazione di Centola nella giornata di martedì, quando un treno merci è deragliato, con sei carrozze che sono uscite dai binari e hanno distrutto parte della banchina. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma l’evento ha causato un caos significativo nel traffico ferroviario.
La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta per determinare le cause del deragliamento e ha disposto il sequestro del convoglio. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, una riguarda il possibile sovraccarico di alcuni container che trasportavano materiali pericolosi. Un’altra ipotesi è che i recenti lavori di manutenzione sulla linea ferroviaria Battipaglia-Sapri, che includono la stazione di Centola Palinuro, abbiano in qualche modo contribuito all’incidente. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per chiarire queste possibilità.
La situazione attuale
Nonostante l’incidente, la circolazione dei treni è ripresa parzialmente nelle prime ore di ieri mattina, intorno alle 5:00, su un unico binario. Tuttavia, il servizio ha subito ritardi significativi, e molti viaggiatori sono stati costretti a rimanere bloccati nelle stazioni per ore. Le stazioni di Sapri, Vallo della Lucania e Agropoli sono state particolarmente affollate, con migliaia di passeggeri in attesa di proseguire il loro viaggio. Per alleviare il disagio, RFI ha attivato un servizio di trasporto sostitutivo con pullman per i treni ad Alta Velocità, mentre la Protezione Civile della Campania ha organizzato il trasporto intraregionale.
Il supporto ai viaggiatori
In alcuni casi, l’intervento della Protezione Civile è stato cruciale. Ad esempio, un anziano di Roma, bloccato alla stazione di Sapri, è stato assistito e trasferito presso una struttura ricettiva, poiché l’ora tarda e l’età avanzata non gli avrebbero permesso di affrontare un nuovo viaggio.
Nel frattempo, Trenitalia ha dovuto rimodulare l’offerta ferroviaria per i treni Frecce, Intercity e regionali. La capacità di offerta tra Campania e Calabria è fortemente ridotta, con ritardi fino a 60 minuti e possibili limitazioni di percorso o cancellazioni.
©Riproduzione riservata