Trasportavano rifiuti pericolosi: intercettati e arrestati
| di Rito RuggeriFoto archivio
Ieri nel primo pomeriggio, a San Severino di Centola, i carabinieri della stazione di Centola Palinuro (coordinati dal maresciallo Giuseppe Sanzone), nel corso di specifico servizio finalizzato alla salvaguardia dell’’ambiente e della salute pubblica, hanno tratto in arresto due persone, provenienti dall’’agro nocerino-sarnese, poiché responsabili in concorso tra loro, di attività di raccolta, trasporto e smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi, sprovvisti di autorizzazione regionale.
I predetti, venivano intercettati e bloccati a bordo di un autocarro Fiat iveco daily, carico di rifiuti speciali pericolosi e non, per un peso totale di oltre dieci quintali, poi posto sotto sequestro. Il successivo sopralluogo del carico, effettuato dagli investigatori della compagnia carabinieri di Sapri (coordinati dal capitano Gianmarco Pugliese), consentiva di rinvenire in particolare, materiale costituito da: reti metalliche, una carcassa di ciclomotore, una carcassa di lavatrice, un motore di auto, cinque bombole gpl, barre in ferro arrugginite, pezzi meccanici vari, tubi in rame, vari scarti di materiali ferrosi, parti di materiali di rubinetteria, e vari pezzi di materiale plastico. Il materiale rinvenuto, si classifica in rifiuto speciale pericoloso: essendo costituito da materiali e imballaggi contenenti sostanze pericolose o contaminanti.
Espletate le formalità di rito, su disposizione dell pubblico ministero Alfredo Greco sostituto Procuratore della Repubblica, gli arrestati venivano trattenuti presso le camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Sapri, ed alle successive ore 19.00 circa, venivano posti in libertà.
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