Ceraso si mobilita per il piccolo Michele: «Cilento rispondi, ha bisogno d’aiuto»
| di Luigi Martino
Una gara di solidarietà per sostenere la battaglia del giovane di San Biase
“Chi può, chi vuole”. Con queste parole semplici ma profonde prende il via l’appello che sta commuovendo l’intera comunità di Ceraso. Una frase che non è soltanto un invito, ma un richiamo al cuore di ognuno, capace di trasformarsi in azione concreta per aiutare chi, in questo momento, ha più bisogno. È il caso del piccolo L.M.G., per tutti Michele, un giovanissimo residente della frazione di San Biase, alle prese con la battaglia più dura della sua giovane vita.
Colpito da una grave patologia, Michele ha già subito due delicati interventi chirurgici. Ora, in attesa del terzo, si prepara ad affrontare un lungo percorso di riabilitazione psico-motoria presso la Clinica Ospedaliera Universitaria “San Giorgio” di Ferrara. Una prova difficile, fatta di cure costanti, impegno e sacrifici non solo per lui, ma per tutta la sua famiglia, che si trova a fronteggiare spese importanti legate a spostamenti, soggiorni e assistenza.
Proprio per questo, la Parrocchia di San Biagio, da sempre fulcro della vita comunitaria della frazione, ha deciso di attivarsi concretamente, lanciando una raccolta fondi per supportare Michele e i suoi cari in questo cammino di speranza. L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Ceraso che ne ha concesso il patrocinio ufficiale, ha già cominciato a mobilitare cittadini, associazioni e realtà locali.
“È nei momenti difficili che una comunità dimostra la sua forza”, ha dichiarato il sindaco Aniello Crocamo. “Aiutare Michele è un dovere morale e un gesto d’amore che ci unisce tutti”.
Chiunque desideri contribuire può effettuare un versamento sul conto corrente intestato alla Parrocchia di San Biagio, utilizzando le seguenti coordinate bancarie:
IBAN: IT33 K070 6676 5320 0000 0132 026
Causale: “Un pensiero ed un aiuto per Michele”
Ogni contributo, anche il più piccolo, può fare la differenza. Per Michele, per la sua famiglia, per un futuro che merita di essere scritto con la forza della solidarietà. Chi può, chi vuole. Ogni gesto conta.
©Riproduzione riservata