Cibo a domicilio: Prefetto Salerno boccia ordinanza sindaco Santa Marina
| di Luigi Martino«In riferimento alla prefettizia n. 48552 del 22. 4. 2020, con la quale il Prefetto di Salerno ha comunicato l’inefficacia della mia ordinanza sindacale n.25 del 21 aprile 2020, in cui veniva consentita nell’ambito del territorio del Comune di Santa Marina la sola ristorazione con consegna a domicilio, in quanto in contrasto con l’ordinanza del Presidente della Regione Campania numero 25 del 28 marzo 2020, mi preme sottolineare che ho ritenuto derogare le disposizioni regionali al fine di rimettere in moto, seppur parzialmente l’importantissimo comparto di ristorazione, completamente paralizzato dalle misure restrittive adottate dal Governatore della Regione Campania, che non ha pari in nessuna regione d’Italia». A renderlo noto è Giovanni Fortunato, sindaco di Santa Marina. «Accolgo con favore la notizia che contestualmente alla dichiarazione di inefficacia della mia ordinanza il presidente De Luca, seguendo la linea del buonsenso, ha assunto analoga decisione, fissando però la riapertura per il 27 aprile, privando in questo modo i ristoratori di beneficiare di due giorni festivi, che avrebbero dato un po’ di ossigeno alle casse ormai vuote. Nel rispetto del ruolo istituzionale mi appresto a revocare in autotutela la mia ordinanza, ma nel contesto chiedo al Presidente De Luca, per i motivi anzidetti, di anticipare al 25 aprile l’apertura del servizio di asporto. La sanificazione e le relative certificazioni si possono fare anche in due giorni, ma per i ristoratori due giorni di guadagni sono essenziali in questo momento così difficile» chiosa il primo cittadino.
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