Cilento, accoltella compagno di scuola. Tribunale: «Può tornare a casa»
| di RedazioneTorna a casa il giovane coinvolto nell’accoltellamento verificatosi due giorni fa davanti ad un bar di Roccadaspide. Il Tribunale per Minorenni di Salerno, all’esito dell’udienza di convalida del fermo tenutasi ieri mattina, giovedì, dinanzi al giudice per le udienze preliminari Piero Avallone, ne ha disposto la collocazione presso la famiglia di origine, con facoltà di frequentare la scuola. Il quindicenne, assistito dagli avvocati Danilo Laurino e Giuseppe Sparano, ha lasciato la comunità dove era stato trasferito in stato di fermo.
I genitori del ragazzo ferito hanno scritto una lettera alla famiglia dell’aggressore: «Vogliamo esprimervi – scrivono Antonio e Titti – i sentimenti di profonda vicinanza per la vicenda che ha visto coinvolto il vostro figliolo, al quale esprimiamo uguale sentimento di comprensione. Sappiamo bene che è un bravo ragazzo, fatto notorio nel paese, come sappiamo della vostra onestà e del fatto che siete persone umili e perbene. Una famiglia che nulla a che vedere con quello che è capitato. Siamo convinti che vostro figlio non volesse in alcun modo compiere quel gesto, che purtroppo ha commesso che, probabilmente è stato la conseguenza di un suo momento di smarrimento e di forte debolezza che certamente non rifarebbe e che siamo certi mai avrebbe voluto compiere. Speriamo che questa storia possa essere solo un brutto ricordo».
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