Cilento, auto contro cinghiale: 50enne ferito

Un grave incidente ha coinvolto un 50enne di Agropoli domenica scorsa, quando la sua auto è finita contro un cinghiale. L’uomo, mentre rientrava alla sua abitazione a Cicerale, ha impattato violentemente contro l’animale all’altezza della frazione Finocchito di Ogliastro Cilento. A seguito dell’incidente, il 50enne ha riportato la frattura di alcune costole, una compressione toracica e un trauma cranico, oltre ai danni significativi alla vettura.

Subito soccorso da un’ambulanza del 118, l’uomo è stato trasportato all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dove è attualmente ricoverato. Le sue condizioni sono stabili, ma la prognosi resta riservata.

Problema cinghiali

Questo episodio mette nuovamente in evidenza il problema degli ungulati che si avvicinano pericolosamente alle aree urbane in cerca di cibo. La presenza di cinghiali, che spesso si muovono in gruppi e senza timore nei pressi delle abitazioni, rappresenta un rischio crescente per la sicurezza stradale e per le colture agricole.

I selecontrollori non bastano

Nonostante i tentativi delle istituzioni di affrontare il problema, come l’introduzione dei selecontrollori, la popolazione di cinghiali continua a crescere in maniera preoccupante. Questo incremento ha portato a un aumento degli incidenti stradali, alcuni dei quali con conseguenze gravi, e alla devastazione dei raccolti, causando gravi danni agli agricoltori che lavorano duramente per coltivare i loro terreni.

I dati

Secondo i dati forniti da Coldiretti, nella provincia di Salerno i cinghiali distruggono regolarmente raccolti di grano, mais, uva, patate e altre colture. Inoltre, invadono le strade, specialmente di notte, creando situazioni di pericolo per gli automobilisti e scompiglio nelle città e nei paesi. Oltre ai danni diretti, i cinghiali rappresentano un serio rischio per la diffusione della peste suina africana, una malattia che, pur essendo innocua per l’uomo, minaccia la produzione di carne suina e la sopravvivenza dell’industria norcina nazionale.

Le autorità locali sono chiamate a prendere misure più efficaci per controllare la popolazione di cinghiali e proteggere sia la sicurezza dei cittadini che l’economia agricola della regione.