Cilento, Cammarano denuncia: «Per aumento turismo non serve cementificare»
| di Luigi Martino«Le norme di tutela del territorio e la loro applicazione in Regione Campania sono soggette ad un radicalismo che lascia interdetti. Da un lato non consentiamo ad un agricoltore di recintare un campo per difendersi dai cinghiali ma dall’altro permettiamo nuova cementificazione in area protetta senza le dovute valutazioni del caso». Lo scrive il consigliere regionale del movimento 5 Stelle Michele Cammarano su Facebook denunciando come «il nuovo piano urbanistico del comune di Centola sembra sia stato redatto con procedure che non sarebbero rispettose delle norme comunitarie e statali e assolutamente inidonee a garantire la necessaria imparzialità dell’autorità competente rispetto a quella precedente. In breve l’amministrazione comunale sarebbe stato ente controllore e ente controllato nella procedura di valutazione ambientale. Visto il valore paesaggistico dei luoghi considerati – continua Cammarano – e l’enorme pregio che rivestono per il nostro territorio il rispetto delle procedure e delle garanzie previste dalla legge dovrebbe essere massimo. Per questo abbiamo sollecitato la giunta regionale affinché verifichi la correttezza formale e sostanziale degli atti prima che sia troppo tardi. Tornando ad un discorso strategico sul turismo della nostra costa, l’auspicio sarebbe quello di destagionalizzare e riempire le strutture esistenti anche nei periodi di bassa stagione, piuttosto che stressare ancora di più le stesse località nei periodi di alta stagione. I volumi e i posti letto ci sono già, non occorre realizzarne di nuovi per poi mantenerli vuoti la maggior parte dei giorni dell’anno».
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