Cilento, consigliere Citera incontra Calenda: «Come si ferma l’invasione dei cinghiali? Fucile e padella»
| di Pasquale SorrentinoContinuano le iniziative del consigliere comunale di Sanza Antonio Citera a tutela degli agricoltori e degli allevatori del Cilento e del Vallo di Diano. Il capogruppo consiliare di Sanza, dopo aver interloquito con gli onorevoli Luigi Bosco Giuseppe Sommese, ha avuto un confronto con il senatore Carlo Calenda, leader di Azione e già Ministro dello Sviluppo Economico.
«Non possiamo abbandonare gli agricoltori e gli allevatori che si vedono continuamente minacciati dalla presenza eccessiva di cinghiali sul territorio del Cilento e del Vallo di Diano – afferma Antonio Citera – ma dobbiamo ascoltarli e tutelarli. Vorrei che il loro grido di allarme arrivasse in Parlamento e sono soddisfatto che il mio appello finalmente stia trovando riscontro sia alla Camera che al Senato».
In merito al conforto avuto con il segretario nazionale di Azione, il consigliere Citera si dichiara soddisfatto siccome Azione condurrà la battaglia sul tema, superando questa emergenza perenne che vede numerosi danni per i cittadini. Citera ha sottolineato che la questione merita risposte immediate perché le persone sono stanche di subire angherie, però il segretario nazionale di Azione ha evidenziato che, non essendo leader di una forza politica di maggioranza, gli risulta complesso agire immediatamente con un intervento legislativo.
Alla fine della discussione Calenda ha voluto registrare un messaggio: «Come si ferma l’invasione dei cinghiali? Fucile e padella».
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