Cilento, deruba anziana ma non contento torna dopo due giorni: arrestato
| di Luigi MartinoAlle prime luci dell’alba di oggi, sabato 4 maggio, i carabinieri della stazione di San Giovanni a Piro sotto la direzione del luogotenente Roberto Ricotta, hanno fatto irruzione presso il domicilio di un soggetto di Sala Consilina per dare esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Vallo della Lucania a carico di Egidio Annunziata, un operaio incensurato di 25 anni. Il provvedimento eseguito dai carabinieri di San Giovanni a Piro è legato ad un furto e un tentato furto in abitazione consumati a San Giovanni a Piro nell’inverno di due anni fa. A dicembre 2017 infatti, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, un ignoto malvivente si era introdotto in un’abitazione di un’anziana pensionata approfittando della temporanea assenza della donna che si era allontanato per pochi minuti. Al suo ritorno la donna aveva ricevuto l’amara sorpresa: gli erano stati sottratti monili in oro e orologi per una valore di circa 5 mila euro.
I carabinieri hanno avviato le indagini partendo da alcuni particolari come quello che la cassaforte non era stata toccata e per tanto si aspettavano un ritorno del ladro. Nulla è stato lasciato al caso, e dopo due giorni di appostamenti Annunziata è stato intercettato nuovamente vicino alla casa della donna. Era in possesso di numerosi attrezzi da scasso tra cui addirittura un martello pneumatico e una sega circolare. A seguito di una perquisizione a casa del 25enne, è stata trovata parte della refurtiva, mentre un’altra parte è stata rinvenuta presso un orefice a cui era stata già rivenduta. Al termine delle attività sono stati raccolti inequivocabili indizi di colpevolezza a carico del venticinquenne fino a quel momento incensurato. Gli indizi raccolti e la refurtiva rinvenuta, hanno consentito ai carabinieri di fornire ai magistrati competenti, un quadro completo della situazione e i giudici hanno ravvisato gravi indizi di colpevolezza per furto e tentato furto in abitazione, tanto da emettere una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il ragazzo ora si trova ristretto presso la casa circondariale di Vallo della Lucania.
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