Cilento, discoteca troppo piena: 2 mila giovani rispediti a casa
| di RedazioneE’ accaduto nella notte di Pasqua, a Caprioli, tra Pisciotta e Palinuro. E’ accaduto dopo i fatti di Corinaldo, dove nel dicembre scorso, a causa di uno spray urticante e del sovrannumero di presenze nel locale notturno con ospite il trapper Sfera Ebbasta, sono morte 6 persone e tante altre sono rimaste ferite. Tra sabato e domenica, infatti, era in programma, in un noto locale della movida notturna del basso Cilento, una notte in discoteca all’insegna del divertimento sulle note di un dj latino americano, tra i più accreditati nel suo genere. Sono arrivati in treno i giovani che soggiornano tra Palinuro e Marina di Camerota. Sono arrivati anche in auto e anche a bordo di pullman organizzati ad hoc per il lungo ponte di Pasqua. Tantissimi questa notte avevano scelto, dopo i pre serata nei locali del centro delle due cittadine cilentane, di raggiungere la discoteca di Caprioli. Sorpresa amara, però, per le comitive di ragazzi. All’esterno del locale sono stati bloccati dalle forze dell’ordine, dai vigili del fuoco e dagli ispettori dell’Asl. Via con i controlli. I minorenni sono stati rispediti direttamente a casa. Chi ha superato la soglia dei 18 anni è stato fatto accomodare all’interno. Ma non tutti però: la capienza massima del locale in questione – per legge – non supererebbe le 500 unità. Il resto della folla, circa due mila persone, sono state rispedite a casa. I pullman hanno fatto rientro ad Avellino e Salerno. I giovani che alloggiano sul territorio, invece, si sono riversati di nuovo tra le strade di Palinuro e Marina di Camerota. All’esterno si sono registrate anche risse. Presenti le ambulanze del 118. Per la serata di Pasqua e per il pomeriggio di Pasquetta sono in programma altre date nei locali della movida.
©Riproduzione riservata