Cilento Festival Pollica, spettacoli di danza e teatro nei luoghi più suggestivi
| di Marianna ValloneSi è aperto ieri, 4 settembre, il Cilento Festival – Pollica, un evento annuale che, giunto alla sua quarta edizione, celebra la bellezza e la ricchezza culturale di un territorio unico. Lo scenario suggestivo del Castello dell’Abate di Castellabate e il Teatro Sala Keys di Pioppi saranno i palcoscenici di una rassegna che promette emozioni, riflessioni e un’immersione nell’arte. Fortemente voluto e curato dal direttore artistico Girolamo Marzano, il festival si distingue per la sua capacità di valorizzare luoghi storici e promuovere produzioni di qualità.
L’inaugurazione si è svolta alle 21 al Castello dell’Abate con “La fabbrica degli angeli senza tempo”, una produzione firmata MDA produzioni danza e l’associazione Domenico Scarlatti. Lo spettacolo di teatro-danza ha visto protagonisti artisti come Lucia Cinquegrana, Rosa Merlino, Paola Saribas e Mario Brancaccio, ed è stato accompagnato dalle suggestive musiche di Nicola Antonio Porpora, ultimando il quadro con la regia e coreografia di Aurelio Gatti.
Segue, il 6 settembre, un appuntamento di grande impatto emotivo. Ancora al Castello dell’Abate, l’associazione Michelangelo porterà in scena “Memorie dell’atomica”, ispirato a “Preghiera per Cernobyl” di Svetlana Aleksievich. La regia sarà curata da Elena Arvigo, che metterà in risalto un tema delicato e attuale, accompagnata dalla traduttrice Monica Santoro per rendere accessibili alcuni passaggi in russo.
Il festival proseguirà il 14 settembre al Teatro Sala Keys con “Irene 15”, un’opera di Girolamo Marzano che porterà sul palco il suo stesso autore, per la regia di Mario Brancaccio.
Il 21 settembre, ancora eccezionale la proposta della compagnia La contemporanea, con “I belli, i brutti, i cattivi”, tratto da un testo di Shakespeare, e successivamente il 28 settembre “Via del Popolo” di Saverio La Ruina, che promette di coinvolgere il pubblico in una narrazione intensa.
Il mese di ottobre si apre con eventi significativi, tra cui “La foto del carabiniere” di Claudio Boccaccini, che andrà in scena il 4 ottobre a Vallo della Lucania, e “Le nuove Eroidi”, una rilettura del mito in chiave femminile, il 5 ottobre a Pioppi. Prosegue con “Retrogusto Pop” e “Alessandrina” di Mariella Marchetti il 17 ottobre, fino a culminare il 1 novembre con “Alina atmosfere mediterranee”, una produzione che promette di evocare atmosfere fortemente radicate nel patrimonio artistico locale.
La chiusura della rassegna avverrà con “4.48 Psychosis” di Sarah Kane, il 2 novembre, un’opera che affronta tematiche complesse e sfumate. L’evento finale, in data ancora da definire, porterà in scena “Opera” di Francesco Formicola, un’occasione che si preannuncia un’ottima conclusione per il festival.
Inoltre, in concomitanza con le serate al Teatro Sala Keys, si terrà una mostra di pittura naif e artigianale denominata “Croste”, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale del festival.
Il Cilento Festival – Pollica non è solo un evento di teatro o danza, ma un’opportunità per tutta la comunità di avvicinarsi all’arte, esplorare i propri orizzonti creativi e riscoprire la bellezza del proprio territorio. La manifestazione si pone, quindi, come un importante ponte tra cultura, turismo e sensibilizzazione, affinché il legame con il Cilento diventi sempre più profondo e significativo.
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