Cilento, ragazzini uccidono papere al fiume colpendole con i sassi

«Mi hanno chiamato perché un gruppo di ragazzini iper eccitati, tiravano sassi ai paperotti. Ne hanno colpito uno e nonostante le urla dai palazzi che affacciano sul Testene hanno continuato finché l’animaletto è morto. Sono scappati e ritornati sempre con risate e eccitazione per assicurarsi che il servizio era stato fatto bene e sempre ridendo sono scappati di nuovo». È quanto dichiara Gerardo Scotti (nella foto in basso), animalista e custode dell’oasi della foce del Testene ad Agropoli, svegliato nel cuore della notte da alcuni cittadini che hanno assistito all’azione di vandali i cui nomi ancora non sono stati resi noti.