Cilento, sanità in crisi: allarme dei sindaci del distretto 70

La sanità cilentana è in ginocchio. I sindaci del Distretto 70 hanno lanciato un grido d’allarme durante un incontro svoltosi a Vallo della Lucania nei giorni scorsi. La riunione, presieduta da Aldo Luongo, consigliere comunale di Cuccaro Vetere, ha visto la partecipazione di una ventina di amministratori locali e del neo direttore sanitario dell’ospedale San Luca, Gaetano Aprea.

Tra i temi più urgenti emersi durante il confronto: la carenza cronica di personale medico, il funzionamento discontinuo del servizio di emergenza-urgenza e l’insufficienza dei mezzi di soccorso sul territorio. Una situazione aggravata da episodi drammatici come quello accaduto a San Mauro Cilento, dove una donna è deceduta dopo giorni di agonia all’ospedale San Luca. La paziente, arrivata in condizioni disperate, aveva atteso quasi due ore l’arrivo dei soccorsi: la guardia medica era chiusa e l’auto-medica disponibile è partita da Vallo della Lucania, ritardando interventi cruciali.

Sindaci Uniti per il Cambiamento

«Non possiamo accettare che vite umane si perdano per mancanza di un servizio adeguato», hanno dichiarato all’unanimità i primi cittadini. Tra le proposte avanzate, una riorganizzazione delle guardie mediche, spesso prive di personale, e un potenziamento del servizio di emergenza con l’aggiunta di ambulanze operative.

Raffaele Mondelli, sindaco di Omignano, ha sottolineato la necessità di un piano concreto che tenga conto delle risorse realmente disponibili. Adriano De Vita, sindaco di Novi Velia, ha proposto di intitolare l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) del San Luca al compianto Antonio Valiante, figura di spicco della politica cilentana.

Il ruolo del direttore sanitario

Gaetano Aprea, neo direttore sanitario del San Luca, ha assicurato massima collaborazione con le amministrazioni locali. «Sto portando avanti una fase di ascolto e confronto per comprendere le reali esigenze del territorio», ha dichiarato, esprimendo fiducia nella possibilità di migliorare i servizi grazie al supporto di tutti gli attori coinvolti.

Attese risposte concrete

L’incontro ha evidenziato una realtà sempre più difficile per i cittadini del Cilento, costretti a convivere con un sistema sanitario incapace di fornire risposte tempestive ed efficienti. I sindaci hanno deciso di redigere un documento unitario da presentare al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che potrebbe visitare Vallo della Lucania nei prossimi giorni per un incontro promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Sansone.

Le comunità cilentane chiedono interventi immediati. Ogni giorno di ritardo potrebbe significare nuove tragedie. Ora spetta alle istituzioni regionali e nazionali fornire risposte adeguate a una crisi che non può più essere ignorata.