Cilento, scatta un blitz antidroga: interrogatori e perquisizioni

Un’importante operazione antidroga è stata condotta ieri dai carabinieri della compagnia di Agropoli, sotto la guida del capitano Giuseppe Colella. L’operazione, che ha coinvolto anche il Nucleo Cinofili di Sarno, si è concentrata sulle abitazioni popolari di via Taverne, zona ritenuta a rischio per attività legate al traffico di stupefacenti. L’obiettivo principale era individuare eventuali collegamenti con reti di spaccio locali.

Durante le perquisizioni domiciliari, alcuni membri della comunità rom residente nell’area sono stati portati in caserma per ulteriori accertamenti. Gli investigatori stanno ora cercando di chiarire il loro possibile coinvolgimento in attività illecite connesse alla vendita di droga. L’indagine è ancora in corso, e gli inquirenti stanno lavorando per smantellare le organizzazioni criminali che operano nel traffico di sostanze stupefacenti nella zona.

L’arresto

L’operazione di via Taverne segue un arresto rilevante avvenuto pochi giorni fa a Casal Velino. In quell’occasione, i carabinieri delle stazioni di Acquavella, Vallo Scalo e Ascea hanno fermato un uomo di 47 anni, D.M., residente ad Agropoli, che è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di droga. Durante la perquisizione della sua abitazione sono stati sequestrati 48 grammi di cocaina, 127 grammi di hashish e 8 grammi di marijuana, oltre a bilancini di precisione, materiale per il confezionamento, denaro contante e diversi telefoni cellulari, ritenuti strumenti essenziali per l’attività di spaccio.

Le forze dell’ordine sottolineano che queste operazioni fanno parte di una strategia più ampia volta a contrastare il traffico di droga nel territorio, con un focus particolare sulle aree più critiche, come quella di via Taverne.