Cilento, uccidono un airone e un cinghiale: bracconieri nei guai
| di Luigi MartinoOperazione congiunta nei comuni di Eboli, Giungano ed Agropoli delle guardie giurate Accademia Kronos di Salerno e delle guardie Zoofile Enpa. L’attività è iniziata alle prime luci dell’alba di domenica, grazie alla presenza di numerose squadre di agenti e ha permesso di controllare molte persone in esercizio di caccia vagante ma anche alcune squadre di cacciatori impegnati in battute al cinghiale.
Proprio in quest’ultimo caso gli agenti, avendo ricevuto segnalazioni da parte di residenti spaventati che lamentavano la presenza di persone armate a pochi metri dalle abitazioni e intente a braccare dei cinghiali, appena giunti sul posto hanno notato che alcuni, incuranti della presenza di case e dell’estrema vicinanza di un’importante strada comunale, imbracciando carabine e fucili semiautomatici avevano da poco ucciso un cinghiale.
Gli agenti hanno identificato i tre cacciatori e, dopo aver accertato che facevano parte di una squadra autorizzata, hanno effettuato accurati rilievi tecnici utili a stabilire le distanze dalla strada e dalle abitazioni ma anche una prima valutazione della carcassa del cinghiale abbattuto.
Dopo i primi rilievi, anche alla presenza dei carabinieri, le persone armate a pochi metri dalla strada sono state verbalizzate e i rilievi fotografici sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria per ulteriori valutazioni.
E’ stato inoltre trovato anche uno splendido esemplare di airone Cenerino con un’ala completamente devastata da un colpo di fucile. Questo uccello, per dimensioni e colori, non è assolutamente confondibile con una specie cacciabile. Nonostante le immediate cure del caso, l’airone è morto dopo poche ore.
©Riproduzione riservata