Cilento, auto sbanda e butta giù «stemma fascista»: è polemica

Polemiche nei giorni scorsi nella centralissima piazza Piano la Porta a Morigerati, dove qualcuno al volante di un’auto ha buttato a terra quello che i cittadini da sempre chiamano «stemma fascista», un cippo posizionato al centro della curva e che ricorda gli anni della Seconda Guerra mondiale. La ricostruzione della dinamica resta vaga e indefinita perché «nessuno ha visto niente». Qualcuno, però, giura di aver sentito un’auto schiantarsi contro il monumento e poi tirare dritto. Un episodio, nella sua banalità, che ha suscitato non poche critiche.

Perché la polemica «Innanzitutto perché – spiegano – chiunque abbia abbattuto il cippo, poi non ha pensato di allertare qualche tecnico ma si è limitato ad appoggiare la pietra alla panchina di fianco». E polemiche anche sul fatto che non è la prima volta che succede. In più di una occasione, infatti, l’amministrazione comunale è stata costretta a far intervenire gli operai per mettere in sicurezza il monumento risalente, con molta probabilità, agli anni ’20. Sul cippo era stato posizionato all’epoca un simbolo fascista buttato giù subito dopo la caduta del fascismo. Ne è rimasto uno soltanto, su un muro, ad alcuni chilometri dal paese. Il cippo in piazza era anche un indicatore di strada. Ora saranno attivate le procedure necessarie per la messa in sicurezza definitiva del monumento e probabilmente visionate le immagini delle telecamere che sorvegliano la piazza per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

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