Cilento? Non è vacanza per giovani, il sondaggio: «Maggioranza 40-50 anni»
| di Marianna ValloneMovida, giovani e divertimento sembrano termini lontani dall’idea di vacanza nel Cilento. E’ quanto emerge da una indagine statistica di HotelCilento.it sui turisti che hanno soggiornato in Cilento nel 2014. I dati sono stati raccolti da maggio a settembre 2014 attraverso interviste telefoniche ed email ad un campione di 300 turisti residenti in Italia. Il questionario era composto da 3 sezioni: dati socio-demografici del turista, opinione sul Cilento, opinione sulla struttura ricettiva ospitante. A condurla è stato preparato dallo staff di HC Service snc, la società che gestisce HotelCilento.it.
Ecco i dati Dai dati è emerso che i visitatori che vengono nel Cilento sono omogeneamente divisi fra uomini e donne, viaggiano per lo più con la famiglia e hanno nella maggioranza dei casi uno o due bambini. ( Femmine 51% – Maschi 49%  – Da solo 1%  – Amici 9% – In coppia 26% - Famiglia 64%) Famiglia con 3 o più bambini 13% - 2 bambini 27%  – 1 bambino 60% . I turisti che soggiornano nel Cilento sono in maggioranza persone adulte, tra 36 e 49 anni, e giovani dai 26 ai 35 anni, che hanno la disponibilità di uno stipendio fisso come gli impiegati oppure sono liberi professionisti e dirigenti. Il budget impegnato per il soggiorno è per il 37% basso, fino a 500 euro; per il 30% medio-alto, fino a 1.000 euro; e per il 32% alto, da 1.000 euro a più di 2.000. Dalla ricerca è anche emerso che il turista / visitatore del Cilento apprezza l’accoglienza che gli viene riservata, giudica positivamente le strutture ricettive del territorio e mantiene un’alta opinione generale del posto e soprattutto del cibo tipico. Alle domande: «Consiglieresti questo posto ad un tuo amico?» e «Ci torneresti volentieri?»: l’ 89% consiglierebbe il Cilento come meta di vacanze ad un amico. L’ 83% dei turisti é fidelizzato e tornerà nuovamente nel Cilento.
L’indagine nasce dalla volontà, da parte del team di HotelCilento.it di rinnovarsi, dopo dieci anni di attività. «Il nuovo progetto editoriale è partito a metà 2014 per sviluppare una piattaforma che rispondesse maggiormente alle esigenze e alle modalità di navigazione dei nostri utenti con uno sguardo rivolto al futuro – spiega Giuseppe Cammarano ‐. Abbiamo voluto ragionare e sviluppare una nuova immagine del portale turistico, che sia coordinata con tutta una serie di nuovi strumenti e progetti di comunicazione che stiamo lanciando. Il risultato è un perfetto lavoro di squadra ed un sito più fresco e semplice nel suo utilizzo. Il portale con la sua ottima visibilità sui motori di ricerca riesce a veicolare migliaia di richieste di soggiorno senza spese di intermediazione per gli operatori turistici. Il lavoro non è ancora terminato, ma abbiamo raggiunto importanti risultati e continueremo ad impegnarci per migliorare ulteriormente».
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