Claudio Mondelli, il nuovo direttore sanitario incontra i sindaci all’ospedale di Sapri
| di Maria Emilia CobucciPrimo incontro ufficiale ieri mattina presso l’Aula Magna dell’ospedale “Immacolata” di Sapri del nuovo Direttore Sanitario Claudio Mondelli con i Sindaci del Distretto Sanitario 71 Sapri/Camerota. Un incontro organizzato dal primo cittadino della città della Spigolatrice Antonio Gentile, Comune capofila del Distretto 71, e necessario per delineare tutte le azioni concrete che verranno messe in campo dalla direzione sanitaria a favore del nosocomio del Golfo di Policastro. Diverse infatti le problematiche che negli ultimo mesi hanno riguardato la struttura sanitaria e che tuttora persistono. Per tale ragione, come è emerso dall’incontro, sarà fondamentale trovare risposte alle diverse emergenze attraverso una comunione di intenti da parte della Direzione Sanitaria e dei diversi Sindaci del comprensorio.
«Ero già a conoscenza delle diverse problematiche e carenze che riguardano l’ospedale “Immacolata”, apprese nei primi 15 giorni dal mio arrivo a Sapri – ha affermato il Direttore Mondelli – Tutte problematiche che dovranno essere risolte nel più breve tempo possibile».
Si è trattato dunque di un primo incontro esplorativo e di conoscenza attraverso il quale sono state chiarite in via definitiva quali criticità sarà necessario affrontare nell’immediato in maniera tale da potenziare la rete sanitaria territoriale. «È necessario ripristinare il servizio medico di assistenza emergenziale h24 soprattutto nei territori più disagiati come ad esempio nel Comune di Casaletto Spartano dove il servizio è attivo solo nelle ore diurne – ha aggiunto Mondelli – C’è bisogno di un sistema sanitario che possa assiste gli ammalati senza la necessità di fargli raggiungere il nosocomio saprese».
Ma non solo. Il Direttore Sanitario si è soffermato anche sulla questione relativa alla soppressione delle Guardie Mediche che nei mesi scorsi aveva arrecato non pochi disagi a molti cittadini dell’intero comprensorio, soprattutto delle aree interne del Basso Cilento. «Tre Guardie mediche nei mesi scorsi sono state temporaneamente chiuse – ha poi continuato il Direttore Sanitario – ed è nostro compito evitare tutto questo e assicurare anche in questo cado una assistenza sanitaria continua. A questo va aggiunta la carenza di medici specialisti registrata negli ambulatori alla quale bisogna fare fronte in maniera tempestiva. Una situazione dunque non molto semplice soprattutto a causa dalla mancanza di risorse umane un po’ ovunque non solo nel nosocomio saprese. La mia attenzione sarà rivolta fin da subito ad un potenziamento della rete sanitaria territoriale in maniera tale che la struttura ospedaliera non venga presa d’assalto e ingolfata». Presenti all’incontro anche il Segretario Regionale di Cittadinanzattiva Lorenzo Latella e il Presidente del Comitato di Lotta per l’ospedale di Sapri Luciano De Geronimo.
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