Comunali 2019, chiusi i seggi nel Cilento ma lo spoglio non inizia subito

Chiusi i seggi nel Cilento e nel Vallo di Diano ma per lo spoglio delle Comunali bisognerà aspettare a lunedì pomeriggio. Gli scrutini, infatti, prenderanno il via alle 15, ora ci sono da aprire le schede elettorali delle Europee. L’affluenza definitiva andrà ad attestarsi attorno al 70% per i comuni della provincia di Salerno che oggi, domenica 26 maggio 2019, sono stati chiamati alle urne per eleggere i sindaci e i consiglieri comunali. Omignano ha già il suo sindaco, manca solo l’ufficialità. L’unica lista candidata doveva raggiungere il quorum del 50% più un voto. Lo ha superato alla grande. Alla fine l’affluenza parla di un 74,62%. Alto il dato di Torraca dove si sono recati alle urne l’80,26% degli aventi diritto. Ascea sfiora il 67% con Egidio e D’Angiolillo a darsi battaglia. Superata la mezzanotte i dati di Capaccio Paestum sono quelli che giungono con maggiore ritardo. Percentuale abbastanza alta: 75,71%. Sette cittadini e mezzo ogni dieci sono andati al voto, lì dove Franco Alfieri è in lizza con Ernesto Sica e Italo Voza, già sindaci della città dei Templi. Arriva anche l’affluenza di Caselle in Pittari, qui siamo sul 64,50%. Castelnuovo Cilento si ferma al 73,68% con quasi il 5% dei votanti in meno rispetto alle elezioni di cinque anni fa.

Affluenza alle urne delle ore 23: i dati Comune per Comune