Ascea: Il sindaco scrive alle Poste Italiane

Dal  Comune  di Ascea  riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa relativo ad una missiva che il sindaco Mario Rizzo ha inviato alle Poste Italiane, dopo la riduzione degli orari di sportello degli uffici postali delle frazioni di Ascea, Mandia e Terradura.

Un’accorata missiva alle Poste Italiane – filiale di Sala Consilina è stata inviata  dal sindaco di Ascea, Mario Rizzo, in risposta  alla comunicazione, inviata dalla suddetta Società delle Poste,  del nuovo orario di apertura degli uffici postali nelle frazioni di Terradura e Mandia, che tende a ridurre ulteriormente un sevizio essenziale e vitale in nome di una fantomatica “ottimizzazione” .

Quella del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale  è  una presa di posizione chiara e decisa, che va al di là della sterile difesa d’ufficio.
Un reale grido d’allarme in difesa delle piccole realtà territoriali, depositarie di antiche “verità” e di sane tradizioni, un patrimonio di positivi costumi e di singolari bellezze, comprese quelle architettoniche e paesaggistiche, veri tesori della nostra Italia che celebra proprio quest’anno gli anniversari della sua Unità. 
Ricchezze che rischiano l’estinzione proprio per l’abbandono delle popolazioni, che si vedono private dei servizi essenziali  in nome di una economicità che si basa su valutazioni di “standard di qualità” e di “parametri” a dir poco opinabili, se non fantasiose.

La nota del Sindaco  reca la data del 04/04/2011, protocollo n. 4238 dell’ufficio comunale; contestuale alla data di arrivo del comunicato delle Poste Italiane ed è indirizzata al  dr. Leonardo Bilotta, direttore della filiale di Sala Consilina.     Questo il testo integrale:

         Egregio Direttore
Pur comprendendo il ruolo che Lei riveste e che Le impone di “guardare” esclusivamente ai numeri, noi non possiamo essere d’accordo su una Sua unilaterale determinazione che, di fatto, va ad aggravare ulteriormente una situazione già di per sé pesante e che coinvolge i paesi più periferici e con alta percentuale di anziani.
        Le frazioni di Terradura, Catona e Mandia, abitate principalmente da persone anziane, sono interessate, sempre di più, dal fenomeno dello spopolamento;  tutto ciò anche in conseguenza dell’aumento dei loro disagi che, di fatto, vengono esasperati da decisioni come quelle da Lei assunte.
       Con la presente La invitiamo, quindi, a voler considerare l’attività svolta dalle Poste Italiane nel territorio del Comune di Ascea non singolarmente per ufficio, ma nella totalità degli uffici presenti sul nostro territorio; tal che le poche negatività che emergono dagli uffici periferici vengono abbondantemente compensate dai lauti guadagni degli uffici centrali.
       Alla luce di quanto sopra rappresentato, La invitiamo a revocare quanto disposto con le Sue note
n. 4188 e n. 4189 assunte al protocollo in data odierna.
                                                                                                                 firmato
                                                                                                               Il Sindaco
dott. Mario Rizzo.