Concessioni balneari, delegazione CoNaMaL a Bruxelles: «Prioritaria tutela delle coste»
| di Marianna ValloneUna delegazione del Coordinamento Nazionale Mare Libero APS (CoNaMaL) ha incontrato a Bruxelles nella giornata di ieri alcuni dirigenti della Commissione Europea – Direzione Generale del Mercato Interno, dell’Industria, dell’Imprenditoria e delle PMI, per il tramite del Parlamentare Europeo, on. Piernicola Pedicini che sostiene e condivide le iniziative del CoNaMaL.
Il Coordinamento ha chiesto notizie riguardo l’iter della procedura di infrazione avviata dalla Commissione nei confronti dell’Italia il 3 dicembre 2020 in relazione all’ anomalia che coinvolge il settore delle concessioni balneari. Il CoNaMaL ha rappresentato il dissenso dei cittadini e dei consumatori italiani nei confronti di una politica pluridecennale che ha sempre favorito interessi di categoria a scapito del diritto all’ uso pubblico generalizzato dei beni demaniali, mantenendo una situazione di monopolio nel settore ed escludendo l’ingresso di altri soggetti, imprenditoriali o sociali, per una gestione meno antropizzata delle spiagge.
A tal proposito il Coordinamento chiede che sia prioritaria la tutela ambientale delle coste italiane, minacciate dal grave problema dell’erosione, nel rispetto delle normative europee sulla gestione integrata delle zone costiere.
L’incontro è stato molto positivo in quanto i dirigenti UE hanno potuto ascoltare anche la voce di quella parte dei cittadini che sono su posizioni eurounitarie e si oppongono al monopolio degli attuali concessionari e alla privatizzazione delle spiagge. E’ anche emersa la possibilità di ulteriori iniziative del CoNaMaL da discutere direttamente in sede di Commissione parlamentare UE nei prossimi mesi. In ogni caso proseguirà la diretta interlocuzione del Coordinamento con i competenti uffici della Direzione Generale.
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