Concorsi truccati e mazzette, arrestato imprenditore cilentano
| di RedazioneC’è anche un cilentano, di 42 anni, originario di Torre Orsaia, e presidente della società cooperativa “Agenzia selezioni e concorsi”, tra i quattro indagati arrestati con l’accusa di mazzette in cambio di lavoro al Comune di Sant’Anastasia. Con lui sono finiti in carcere anche il sindaco di Sant’Anastasia Raffaele Abete, il segretario generale Egizio Lombardi e il consigliere Pasquale Iorio. Lo riporta il quotidiano Salerno Sera. Per gli investigatori l’imprenditore «avrebbe fornito le competenze tecniche alla presunta cricca dei concorsi truccati». Il provvedimento cautelare, firmato dal gip di Nola, ha disposto il sequestro dell’agenzia interinale. Una società che sarebbe in rapporti con molte amministrazioni comunali, in Campania e altre regioni. Secondo gli inquirenti, le tangenti variavano dai 30mila ai 50mila euro, a seconda del ruolo previsto dal bando pubblico. Nell’indagine della guardia di finanza di Nola, coordinata dalla procura nolana, raggiunti dal divieto di dimora in Campania anche altri due indagati: si tratta della vincitrice di un concorso pubblico e del marito. Le ipotesi di reato, a vario titolo, vanno dall’associazione per delinquere alla corruzione.
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