Confesercenti, opportunità distretti e Natale per «salvare» il commercio tradizionale

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Confesercenti, opportunità distretti e Natale per «salvare» il commercio tradizionale

La crisi nel settore del commercio tradizionale è spesso associata a diversi fattori, tra cui la crescente concorrenza dell’online, i cambiamenti nelle abitudini di acquisto dei consumatori e le sfide economiche globali. I negozi tradizionali possono faticare a competere con la comodità e la vasta gamma di opzioni offerte dalle piattaforme di e-commerce sempre pronte ad “offrire” saldi, svendite e promozioni non avendo la pressione fiscale degli esercenti fisici e soprattutto le spese fisse.

Inoltre, gli impatti della recessione economica in atto da anni influiscono negativamente sulla spesa dei consumatori colpendo direttamente e principalmente i negozi fisici.

Per affrontare questa crisi, molti commercianti tradizionali stanno cercando di adattarsi alle nuove dinamiche del mercato, migliorando l’esperienza di acquisto, implementando strategie di marketing online, così come ha proposto Confesercenti Salerno attraverso la piattaforma buymore.it e sfruttando la tecnologia per rimanere competitivi.

«Anche gli “esperimenti” istituzionali aiutano il settore è recente il  bando regionale, misura che  consiste  per le MPMI ricadenti nell’ambito dei distretti riconosciuti dalla Regione Campania  in un contributo una tantum, a titolo di ristoro e senza vincolo di rendicontazione, nella misura massima della variazione in diminuzione dei ricavi subita nell’annualità 2020 rispetto all’annualità 2019, circa i distretti del commercio per i quali la nostra associazione provinciale è stata in prima linea al fianco delle istituzioni per contribuire a ufficializzare diversi distretti diffusi ed urbani nel salernitano. – ha spiegato il presidente di Confesercenti provinciale Raffaele Esposito – Il nostro CAT centro assistenza tecnica con diverse sedi operative in ambito provinciale sarà al fianco dei nostri commercianti di tutta la provincia per istruire gratuitamente le pratiche per ottenere il contributo regionale a fondo perduto previsto dal bando con una prima dotazione finanziaria complessiva di cinque milioni di Euro».

«Siamo impegnati attivamente sul territorio salernitano al fianco delle imprese del commercio, del  turismo e dei servizi, in  questo caso favoriremo una serie di richieste da parte dei nostri operatori indirizzate alla regione Campania che ha bandito questa opportunità per gli operatori economici che hanno subito gravi perdite di fatturato», è  questo il primo pensiero del presidente di Confesercenti provinciale Salerno Raffaele Esposito, per i commercianti tradizionali abbiamo da sempre chiesto la massima tutela istituzionale ed il massimo supporto per far sì che le nostre città non diventino strade e piazze  isolate, vuote e prive di importanti presidi di legalità e di vivibilità che i negozi fisici ben rappresentano.

Dopo la “spesa” del Black Friday che ha purtroppo visto consolidare il ruolo dei grandi players online, speriamo che il Natale alle porte rappresenti davvero un momento di respiro economico e sociale per le migliaia di piccole attività commerciali del salernitano dove spesso si ritrovano le emozioni della riscoperta dei negozi tipici legati alla tradizione e si capisce davvero il senso ed il valore di queste attività vere luci pulsanti delle nostre città e delle nostre comunità.

Voglio sottolineare infine, – prosegue il presidente Esposito,- il grande impegno da parte del direttore provinciale Pasquale Giglio e della struttura tutta di Confesercenti che è stata dal primo momento attiva ed operativa per attivare tutti i distretti che oggi sono stati riconosciuti alla regione Campania, dal Cilento all’agro Sarnese Nocerino passando per Salerno città». 

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