Congresso Fdi in sala parrocchiale, don Carlo Ciocca: «Per bruciore anale vi consiglio aloe vera»
| di Redazione
Si è svolto ieri mattina ad Albanella il congresso cittadino di Fratelli d’Italia, organizzato in una sala parrocchiale concessa da don Carlo Ciocca. La decisione ha innescato un acceso dibattito sui social, con numerosi utenti che hanno espresso perplessità e critiche. Tuttavia, a suscitare maggiore clamore è stata la reazione del sacerdote, che ha replicato in maniera ironica e sopra le righe: “Se soffrite di irritazioni, provate con il gel di aloe vera, può dare sollievo”.
Le parole di don Carlo hanno immediatamente scatenato una valanga di reazioni, dividendo la comunità tra chi lo ha difeso e chi ha condannato il tono utilizzato. Alcuni cittadini hanno ironizzato sulla sua risposta, mentre altri hanno ritenuto inaccettabile che un parroco si esprimesse in quel modo. Nel giro di poche ore, il post ha raccolto diverse reazioni: accanto ad alcuni commenti di approvazione, si sono moltiplicate le critiche e le richieste di chiarimenti.
La questione ha assunto contorni più ampi quando è intervenuta anche la senatrice del Movimento 5 Stelle, Feliciana Gaudiano, che ha voluto esprimere il proprio disappunto: “Conosco bene don Carlo, una persona perbene e sempre presente per la comunità. Tuttavia, il commento pubblicato su Facebook è stato inopportuno e ha offeso molti cittadini di Albanella. Comprendo che sia stato scritto d’istinto, ma ha generato amarezza e divisioni. Mi auguro che don Carlo voglia porgere le sue scuse a tutta la comunità”.
L’episodio ha acceso il dibattito sulla presenza della politica nei luoghi di culto, con molti cittadini che hanno ribadito la necessità di mantenere separati questi ambiti. Altri, invece, hanno sottolineato che la reazione del sacerdote sia stata un semplice scambio acceso nato nel contesto di una discussione online. Resta il fatto che la vicenda ha lasciato il segno, alimentando una riflessione più ampia sul ruolo della Chiesa nel dibattito pubblico e sui confini della libertà di espressione.
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