Consac IES verso l’indipendenza energetica del Cilento e Vallo di Diano
| di Luigi MartinoConsac IES prosegue l’attività di affiancamento dei Comuni soci nella costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili, associazioni tra Ente Pubblico e privati cittadini, che avranno un ruolo fondamentale nel processo di transizione dall’uso delle fonti fossili a favore dell’impiego di quelle rinnovabili. La società pubblica, presieduta dall’avvocato Antonio Bruno e diretta dall’ingegnere Felice Parrilli, ha, però, obiettivi ancora più ambiziosi nel campo dello sviluppo energetico.
Per garantire un’efficace gestione delle nascenti Comunità Energetiche senza pesare sui singoli Comuni promotori dell’iniziativa e per ottenere economie di scala, Consac IES si propone quale Comunità Energetica Territoriale, vale a dire come organismo di coordinamento e gestione di tutte le Comunità Energetiche comunali.
In sinergia con ciascuna realtà amministrativa, si potranno così sviluppare progetti rispondenti alle complessive esigenze energetiche territoriali e conseguire con maggior facilità finanziamenti sia pubblici che privati nella realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
A tale attività, che andrà sviluppandosi progressivamente col formarsi delle Comunità Energetiche comunali, Consac IES ha fin da subito intrapreso un’ulteriore inizativa a favore dei Comuni soci: attraverso la propria struttura tecnica e con l’ausilio di specialisti del settore, a costo zero, ha offerto ai soci la possibilità di verificare a titolo gratuito le condizioni di produttività degli impianti fotovoltaici comunali, proponendo sia una manutenzione programmata pluriennale, finalizzata a garantire la costante efficienza degli impianti, sia una compartecipazione ai costi per eventuali interventi di ristrutturazione.
In merito, Consac IES rivolge un appello ai Comuni soci che non ne abbiano ancora fatto richiesta, a richiedere l’intervento della società per la verifica di funzionalità degli impianti fotovoltaici comunali.
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