Consac, pronta una rivoluzione: interventi per 27 milioni di euro
| di Luigi MartinoNonostante la siccità il Cilento non è rimasto a secco. La buona notizia arriva dalle politiche del Consac che hanno saputo prevedere le emergenze capaci di colpire anche il nostro territorio in estate. Ma non c’è solo questo nelle dichiarazioni del presidente dell’ente Gennaro Maione, anche la comunicazione di una politica di riammodernamento e di modernizzazione dei sistemi di controllo delle acque è presente nell’agenda del Consac.
Il riammodernamento e la modernizzazione sono alla base dei futuri interventi dell’ente.
“Una Misura del Pnrr che abbiamo ottenuto ci ha dotato di un primo finanziamento 12 milioni di euro ed è a gara. Ci consentirà modernizzare la gestione delle acque attraverso un progetto intelligente – spiega il presidente del Consac-. Si tratta di un progetto per monitorare da remoto il flusso delle nostre condotte e quindi intervenire preventivamente prima del disagio, evitando in questa maniera la dispersione del bene acqua. Abbiamo poi già finanziato ed è a gara un secondo intervento di 15 milioni di euro per recuperare e sostituire le parti più deteriorate della condotta del Faraone. Il primo lotto già stato finanziato dalla regione Campania ed è di 5 milioni di euro. Ora è in aggiudicazione il secondo lotto. Il progetto consiste nel sostituire le parti più deteriorati della condotta. Parliamo di una struttura basilare per la distribuzione dell’acqua nel nostro territorio. L’acqua bene da tutelare perché in esaurimento. Anche le piccole attenzioni permettono di risparmiare importanti quantità di questo prezioso bene; con gesti di basilare importanza, riusciremo a creare una sensibilità nuova per valorizzare un bene fondamentale”, si augura il presidente Maione.
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