Coronavirus, 37 contagi nel Cilento: attesi risultati 500 tamponi
| di RedazioneSale il numero dei contagi nel Cilento (ora in tutto sono 37) ma la situazione – secondo le autorità mediche – non dovrebbe essere poi così preoccupante per diversi motivi. Il primo legato al fatto che nessun paziente risulta in gravi condizioni o ricoverato in terapia intensiva; l’altro, invece, sarebbe da ricercare della circoscrizione dei casi paese per paese. Attualmente si registrano 21 contagi a Pisciotta, 5 ad Agropoli, 6 a Capaccio Paestum, 2 a Centola, 3 a Casal Velino.
Tamponi negativi, invece, quelli effettuati a Sanza, Omignano e Ogliastro Cilento.
Nel Cilento c’è attesa per oltre 500 tamponi: oltre a quelli di Pisciotta, altri 100 sono stati eseguiti ad Agropoli e ieri mattina 300 a scopo precauzionale tra i dipendenti della Comunità Montana Lambro Mingardo e Bussento su un quadro territoriale di 24 Comuni.
A Centola risulta contagiata un’anziana di Napoli, che abita fuori al centro abitato del capoluogo, e la sua badante ucraina. Entrambe sono in isolamento domiciliare. L’Asl sta ricostruendo la catena dei contatti che non dovrebbe essere molto estesa. Al vaglio le attività commerciali della zona dove la badante potrebbe essersi recata per fare spesa. Intanto a Centola il sindaco Carmelo Stanziola, già qualche giorno prima, aveva firmato un’ordinanza che obbligava l’uso della mascherina anche all’aperto nei luoghi più frequentati del Comune.
A Pisciotta oggi sono attesi i risultati dei 40 tamponi che sono rimasti da esaminare dei 133 effettuati lunedì. Poi saranno ordinati altri tamponi sulla catena di contatti dei nuovi positivi (4 per il momento).
Ed è scattato l’allarme anche a Castellabate: un uomo della provincia di Roma, che nel weekend ha partecipato a un battesimo nel centro cilentano, è risultato positivo al coronavirus. Ventitré persone di Castellabate, che avevano avuto contatti con lui, sono state poste in isolamento fiduciario, in attesa di tampone. «La situazione è circoscritta, perché si tratta di persone che fanno parte degli stessi nuclei familiari», spiega il sindaco Costabile Spinelli.Nel Golfo di Policastro si sta monitorando la presenza di un turista tornato infettato a Portici dopo qualche giorno trascorso in un campeggio del posto e attualmente ricoverato al Cardarelli di Napoli.
A Casal Velino si attende l’esito del secondo tampone per la donna di 81 anni, la badante e il nipote. Dovrebbero essere guariti ma la conferma giungerà con il risultato del test. Ad Agropoli i casi restano tutti collegati al ragazzo di 21 anni che ha avuto contatti con persone provenienti da Capri. A Camerota non c’è nessun caso di Coronavirus.
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