Coronavirus, Camerota e Palinuro insieme per blindare maggiormente il territorio
| di Luigi MartinoSi è appena conclusa una riunione tra le task force dei comuni di Camerota e Centola-Palinuro guidate dai sindaci Mario Salvatore Scarpitta e Carmelo Stanziola per concordare un’azione condivisa di presidio del territorio e un rafforzamento ulteriore dei controlli per il contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19. All’incontro era presente il comandante della stazione dei carabinieri di Marina di Camerota, il maresciallo Francesco Carelli, il comandante dei carabinieri della stazione di Centola-Palinuro, il maresciallo Giuseppe Sanzone, i gruppi di protezione civile, gli agenti della polizia locale e gli amministratori delle rispettive squadre di governo.
La decisione di intensificare i controlli si è resa necessaria in vista dei fine settimana prossimi che, se non fossero capitati in tempi di emergenza sanitaria, avrebbero fatto registrare il consuento boom di presenze per entrambe le località costiere di Marina di Camerota e Palinuro.
«Invito fin da ora tutte le persone che vorrebbero mettersi in viaggio per raggiungere i nostri luoghi a non farlo. Sarebbe una perdita di tempo e verreste rispediti indietro inutilmente. Ne volevo approfittare per ribadire che l’asticella dell’attenzione resta alta e siamo ancora in piena emergenza sanitaria. Abbassare la guardia ora, vorrebbe dire trovarsi in guai seri. Continuiamo tutti a rispettare le regole» ha detto il primo cittadino di Camerota Scarpitta.
«Le misure adottate non consentiranno nessun arrivo ingiustificato sul nostro territorio. La sinergia istituzionale con il Comune di Camerota, con le forze dell’ordine e le associazioni di protezione civile rappresenta il massimo impegno a difesa delle nostre comunità. Continueremo con questa linea fino a cessata emergenza» ha aggiunto il sindaco di Centola Carmelo Stanziola.
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