Coronavirus, le canzoni di Mango dalle finestre di Lagonegro
| di Redazionedi Mar. Val.
Non poteva essere altrimenti. Lagonegro non avrebbe mai potuto far risuonare una voce diversa da quella di Mango. Così la sua musica esce da finestre e balconi e raggiunge le strade e le piazze deserte, nei giorni difficili e tristi dell’emergenza Coronavirus. Nel resto d’Italia i flash mob si alternano e rimbalzano di città in città, mentre nel suo paese d’origine le note sono quelle di «Nella mia città» per smorzare la paura e lanciare un messaggio d’amore. Lo stesso che nel 1990 Mango, come una delle più belle dichiarazioni d’amore, scrisse per la sua terra. «Un amico di Lagonegro mi ha mandato questo video, oggi. Difficile trovare le parole per dare un nome alle emozioni che mi ha scatenato. Ora che siamo tutti in casa, ancor di più mi manca la mia casa, il mio giardino, il mio passato e l’aria profumata di Lagonegro. – scrive Laura Valente – Sentire la voce maestosa di Pino, di immutata bellezza, coprire come una magia i tetti delle case e vederla volare verso la cima del Sirino, è stato un regalo immenso per il mio cuore. Un abbraccio a tutti, sperando di rivedervi presto, appena sarà possibile e quest’incubo finirà», conclude.
©Riproduzione riservata